L’estate 2022 è ben delineata per My SunSea, il tour operator bolognese sta preparando una stagione che si preannuncia ancora dedicata al turismo di prossimità, per la maggior parte, con destinazioni sicure e collaudate.
Le prospettive
“Sono buone le prospettive per l’estate in arrivo; sulle destinazioni selezionate abbiamo aumentato gli impegni e ottimizzato l’offerta – dichiara Rosita Angelini, a.d. del tour operator -. Ci siamo dedicati a tre mete sulle quali abbiamo una fortissima presenza e ottimi collegamenti, parte fondamentale anche dei pacchetti dinamici, già prenotabili sul nostro sito mysunsea.net: Lampedusa, il nostro cavallo di battaglia, la Grecia con Zante e la Sardegna“.
La manager sottolinea che si è deciso “di non disperdere l’offerta e di concentrarci anche per i dinamici sulle aree, dove siamo ben radicati e dove proponiamo da anni pacchetti My SunSea con voli charter e impegni vuoto per pieno. In questo modo le agenzie possono prenotare un prodotto che già conoscono, ma con un ventaglio di proposte di voli e di land arrangement nettamente superiore e con l’usuale sicurezza di cancellazioni flessibili, assicurazione Covid e assistenza in loco”.
I pacchetti modulari
Su queste destinazioni viene proposto anche il solo soggiorno, “prenotabile senza quote di iscrizione dinamico e non, mentre il volato è stato implementato con l’aggiunta di altri aeroporti di partenza – aggiunge Angelini – aspetto funzionale alla creazione di pacchetti modulari e dinamici, non legati ai canonici 7 o 14 giorni di vacanza, come proposto generalmente dal mercato”.
Per quanto riguarda il canale agenziale, c’è un’operazione dedicata agli agenti di viaggi, “i nostri principali interlocutori, abbiamo dato vita ad una operazione su Lampedusa che potremmo definire un familiarization trip dove abbiamo dato loro la possibilità di scoprire l’isola con un’offerta dedicata, ma in autonomia, estesa ad eventuale accompagnatore. Il nostro direttore commerciale, Astorre Legnani, li raggiungerà per avere un momento formativo e finalizzare la permanenza alla miglior conoscenza delle nostre destinazioni”.