Pacchetti e alleanze strategiche, il nuovo corso di Costa Crociere

Turchia e Grecia, partnership strategiche ed esperienze uniche a terra. Debuttano così da Istanbul le nuove crociere di Costa Crociere – con la nave Costa Venezia -, una novità assoluta nel panorama attuale delle vacanze organizzate, che vede la collaborazione tra la compagnia crocieristica, Turkish Airlines, Ente nazionale del turismo della Turchia e Galataport di Istanbul.
Una grande storia e il ritorno a una location simbolo del legame tra Occidente e Oriente con partenza dal nuovissimo terminal sul Bosforo.

“Si tratta di una novità assoluta nell’ottica del piano di ripresa – spiega Roberto Alberti, svp & cco Costa Crociere – che vedrà entro fine anno la messa in servizio tutte 13 navi. Sono state tanti i cambiamenti negli ultimi 6 mesi, a partire da ottobre con il rilancio e il posizionamento del brand, il cambio del logo, l’offerta delle esperienze a terra e a bordo completamente rivista e l’introduzione di nuove navi con itinerario nel Mediterraneo. In quest’ottica, l’itinerario Turchia e Grecia è assolutamente unico a partire dalla base di Istanbul e la possibilità per gli ospiti di visitare approfonditamente le destinazioni. La forza di questa offerta risiede nella partnership con Turkish Airlines, il cui network è in grado di collegare in 2-3 ore molti Paesi europei. Il passeggero non deve preoccuparsi del volo, che rientra nel pacchetto”.

Proposta unica

“La formula proposta, dunque – aggiunge Riccardo Fantoni, direttore vendite Italia – è quella del pacchetto volo+crociera, disponibile da tutti i principali Paesi europei, compresa l’Italia, con voli di linea Turkish Airlines, che permetteranno di raggiungere comodamente Istanbul, per poi imbarcarsi a bordo di Costa Venezia dal nuovo terminal crociere Galataport, dotato di tutti i confort e servizi per le navi di ultima generazione”.

Campagne per il mercato nazionale

“Il mercato principale di Costa Venezia su questi itinerari – precisa Alberti – è l’Italia, e questo è stato tenuto conto ascoltando le richieste delle agenzie. In generale, un grande sforzo è stato fatto attraverso importanti partnership come Sanremo ed Eurovision e abbiamo lanciato 5 crociere con a bordo Pintus, con l’opportunità di goderselo a bordo visto che i suoi spettacoli sold out. Poi ci sono le crociere tematiche su Costa Toscana legate all’alta pasticceria dal 29 maggio, con la presentazione del libro del maestro Massari, la crociera del cioccolato e del panettone e tante occasioni per ospiti per essere coinvolti in cooking class. Tutte queste sono veicolate pesantemente attraverso i partner trade. Riteniamo sia un prodotto sul quale le agenzie di viaggio possono puntare con forza e per loro svilupperemo contenuti dedicati. Abbiamo spinto molto sul lato advertising e a maggio partirà una campagna molto innovativa”.

Domanda positiva, solida l’Italia

“Il periodo è ancora contrassegnato dalla sfida – continua Roberto Alberti – ma segnali positivi arrivano dal rilassamento dei protocolli, che consentono di partire in crociera con meno vincoli. Anche la libertà a terra è un valore da evidenziare, fino all’abbandono dei tamponi all’imbarco per permettere migliore flusso. Dal 1 maggio, infatti, sarà sufficiente solo un test negativo 48 ore prima dell’imbarco. La domanda è positiva su più mercati ma Italia è tra quelli che sta rispondendo meglio”.

“Il periodo è certo molto volatile. Ottobre e novembre hanno avuto una buona spinta, poi Omicron raffreddato le prenotazioni ma da febbraio, in concomitanza con Sanremo assistiamo a una crescente domanda, fatta salva una pausa di 2-3 settimane a causa dello scoppio della guerra. Ora cresce bene, supportata anche dalla presenza maggiore di clienti non crocieristi e da livelli di soddisfazione superiori alla fase prepandemica. Vediamo opportunità importanti per rafforzare ulteriormente e cercare di attirare nuovi pubblici e segmenti combinando le esigenze di tutti, come nel caso di cruise and golf, rinfrescando e rigenerando l’offerta”.

La finestra si allarga

“Negli ultimi mesi – dichiara ancora Alberti – il booking si è attestato last minute ma in questi ultimi mesi si sta ritornando a una finestra di prenotazione più lunga, non ancora a livelli prepandemia ma bene. Le escursioni libere da aprile, uscite dal concetto di bolla con il tempo di vivere il territorio e lo shopping con la discesa libera, hanno giocato un ruolo importante, confermando una clientela sempre più desiderosa di spendere per l’offerta migliore”.

Escursioni ridisegnate e le soste più lunghe di sempre

“L’offerta vede un redesign delle soste, divenute molto lunghe – conclude Alberti – consentendo ai passeggeri di scegliere escursioni studiate per esplorare luoghi, tradizioni e sapori autentici, come nel caso delle escursioni a firma National Geographic Expeditions, realizzate in collaborazione con il tour operator Kel 12, che permettono di scoprire luoghi unici accompagnati da guide esperte. A bordo, si possono gustare i piatti e i menu creati appositamente per Costa da tre grandi chef di fama mondiale, Bruno Barbieri, Hélène Darroze e Ángel León, che permetteranno di esplorare le destinazioni anche attraverso il cibo”.

Paola Olivari

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