Tre livelli di prezzo. E’ ciò che prevede Cabo Verde Time, uno per ogni periodo della stagione. Sono: Silver per la bassa stagione, Gold, per la media e Diamond per l’alta. “Avremo solo tre prezzi, tutto compreso”, annuncia il responsabile commerciale, Pietro Dusi. Intanto il tema dei rincari lo si affronta con il blocca prezzo carburante a 60 giorni prima della partenza. “Il caro carburante sta diventando un problema grosso – riconosce il manager -, ma riusciamo ad avere un margine che ci permette di mantenere un pricing abbastanza allineato a quello originario, con prezzi ragionevoli”. Tra le mosse commerciali previste dal t.o. per la stagione 2022 rientra anche quella di sostenere la prenotazione anticipata.
Portfolio confermato
Intanto è confermato il portfolio delle strutture, il Clubhotel Halos Casa Resort preserva la sua attenzione al taget famiglia, potendo ospitare fino a 7 persone, “con un occhio di riguardo sul fronte della cucina, l’animazione per adulti e bambini, inoltre c’è un nuovo direttore da fine settembre che si occupa in parte anche del Sobrado Boutique Hotel”. E’ stata rinnovata, poi, la collaborazione con Melià, Hilton e Robinson.
Il piano investimenti procede. Proseguono, infatti, i lavori relativi alla realizzazione del nuovo hotel, che sorgerà accanto all’Halos Casa Resort. Avrà circa 300 camere e sarà un eco hotel. Il progetto legato all’Halos si concluderà poi con la realizzazione di un acquapark.
Interpellato su possibili nuovi progetti in fatto di mete, Dusi non nasconde che erano previsti “sull’estate 2021, ma poi non sono partiti. Per ora c’è solo Capo Verde, ma non solo l’isola di Sal”. Infatti, il catalogo online prevede dei combinati a cui il manger tiene in modo particolare, che abbinano Sal a Sao Vicente, oppure Sal a Sao Vicente e a Santo Antao “per scoprire l’arcipelago in modo diverso”.
Un tema chiave è quello dei vocuher, a tal proposito il manager ha fatto sapere che il t.o. non ne aveva tantissimi, “ad oggi ne è stato utilizzato già il 30%“. In merito a questo strumento Dusi ci tiene a sottolineare che l’operatore ha sempre dimostrato elasticità, “concedendo la cessione del voucher quando non era ancora prevista”. A suo dire, quelli ancora in essere “tra tre o quattro mesi saranno liquidati”. Quelli non utilizzati saranno rimborsati dall’operatore.
Stefania Vicini