“Imporre il brand Sicilia nel mondo”. E’ l’obiettivo di Nello Musumeci, presidente della Regione Sicilia, che in una recente occasione ha commentato: “Per questo abbiamo stanziato sei milioni di euro al fine di individuare quelle manifestazioni e quegli eventi che possano rappresentare, per la Regione Siciliana, vetrine promozionali in grado di potenziare l’efficacia dei programmi di sviluppo turistico in funzione del rafforzamento della capacità attrattiva della Sicilia”. L’idea è quella di creare un ventaglio di esperienze e opportunità organizzate ed avere un comparto turistico professionalmente pronto a cogliere le sfide che provengono dai competitor diretti, sia nazionali che europei. I numeri 2021 registrano variazioni positive nelle principali variabili relative alla movimentazione dei turisti sia italiani che stranieri. Nelle strutture ricettive siciliane, a fine 2021, sono stati registrati oltre 3 milioni di arrivi (+39,4% rispetto al 2020) e 9.595.683 presenze complessive di cui circa 2,7 milioni straniere (pari al 27% del totale). Anche le statistiche di traffico 2021 sui movimenti aerei e sul transito passeggeri rilevati nei principali aeroporti siciliani (Palermo e Catania)confermano i segnali di ripresa con incrementi del 70% circa nel numero di passeggeri.
SeeSicily e gli eventi
Per l’anno in corso si riconferma un trend in forte ripresa, grazie anche ad iniziative come SeeSicily (75 milioni di euro distanziamento), lanciata nel2021 e prorogata fino a settembre 2023, che ha registrato un notevole consenso tra gli operatori di settore e un elevato tasso di adesione. Il calendario di eventi previsto per attrarre i flussi turistici interesserà non soltanto la stagione estiva. Si parte dalla 68ma edizione del Taormina Film Fest dal 26 giugno al 2 luglio, ma anche in autunno ci saranno appuntamenti importanti. Da segnalare, la Fiera del Turismo sportivo ed Experimenta Siciliae: il primo travel experience summit dedicato al turismo esperienziale in Sicilia, la seconda edizione, il prossimo autunno, del Sicilia Jazz Festival di Palermo, con un calendario ricco di grandi nomi e progetti artistici inediti e, quindi, l’edizione 2022 a ottobre del Tributo a Vincenzo Bellini, il festival musicale annuale che dedica un omaggio all’autore della Norma.
Più richiesta di ville
Aumenta la voglia di vacanza e c’è già chi ha pianificato i viaggi. Tra i posti dove pernottare aumentano le richieste di ville e tenute di pregio, con tanti comfort. Come mette in risalto l’osservatorio Emma Villas, c’è un incremento nelle settimane prenotate di oltre il 1.100% rispetto a maggio 2021 e di quasi l’800%rispetto a giugno dello scorso anno. Numeri che fanno ben sperare per il 2022. Tra le regioni più richieste c’è anche la Sicilia, con un valore medio dispesa attorno ai 3.500 euro a settimana a maggio. Al primo posto tra le province siciliane con più prenotazioni spicca Messina, poi Ragusa seguita da Palermo, Trapani, Siracusa e Caltanissetta. Le prenotazioni nelle dimore siciliane per il mese di maggio sono salite del 45% rispetto allo stesso mese del 2019. E a richiedere le ville di pregio sono in particolare italiani, seguiti da inglesi, tedeschi, americani e olandesi.
ll progetto Costa del Mito
Tra le iniziative di marketing territoriale a livello regionale, spicca poi quella di “Costa del Mito”, che mira a rendere organica l’offerta turistica dell’area che va da Selinunte a Gela e che si estende per alcune decine di chilometri nell’entroterra, attraverso l’individuazione di una nuova identità geografica ed una tematica unitaria. E’ stato creato un brand territoriale che, partendo dalla valorizzazione delle peculiarità di una costa incontaminata e caratterizzata dalla grande prossimità di monumenti archeologici straordinari, propone un prodotto turistico completo e maturo in grado di accreditarsi come destinazione turistica autonoma nel più ampio contesto della destinazione Sicilia. Tre gli assi prioritari: un’alta concentrazione di siti archeologici e monumentali; una bella spiaggia e infine una grande varietà culinaria ed enogastronomica.
Laura Dominici