American Express Global Business Travel ha iniziato le contrattazioni martedì alla Borsa di New York dopo la chiusura dell’operazione di aggregazione con Apollo Strategic Growth Capital.
La decisione di creare una società di acquisizione a fini speciali (Spac) era stata annunciata per la prima volta dalle aziende a dicembre, con una valutazione stimata in circa 5 miliardi di dollari. La nuova realtà scaturita ha il nome di Global Business Travel Group e viene commercializzata con il simbolo Gbtg.
In una call con gli analisti all’inizio del mese per discutere i risultati finanziari del primo trimestre del 2022, il direttore finanziario Martine Gerow ha dichiarato che il closing della Spac consentirà di ottenere 335 milioni di dollari in proventi Pipe (Private Investment in Public Equity) da parte di investitori quali Zoom, Sabre, Apollo, Ares, Hg Vora, che si aggiungono a quelli già esistenti: American Express Company, Certares, Expedia Group.
L’operazione permette inoltre alla società di disporre di circa 800 milioni di dollari in contanti depositati in un fondo fiduciario. Gerow ha aggiunto che l’azienda prevede di tornare ad avere un flusso di cassa positivo nel 2023.
“Grazie alle iniziative strategiche degli ultimi anni, tra cui le acquisizioni complementari, i miglioramenti tecnologici e di prodotto e le riduzioni dei costi, siamo convinti di essere ben posizionati per conquistare una fetta più ampia del mercato dei viaggi d’affari, che vale 1.400 miliardi di dollari. Come società quotata in borsa, avremo la flessibilità necessaria per accelerare ulteriormente la nostra strategia di crescita – ha dichiarato Paul Abbott, ceo di Amex Gbt -. La quotazione segue anni di lavoro per rafforzare la nostra posizione sul mercato. Se da un lato è un traguardo, dall’altro segna l’inizio di una nuova fase di crescita unita all’attenzione per la creazione di valore per gli azionisti a lungo termine”.
Per il 1° trimestre del 2022, Amex Gbt ha registrato entrate per 350 milioni di dollari, circa il livello precedente alla pandemia del 2019. L’azienda afferma di aspettarsi un fatturato totale per il 2022 di circa 1,75 miliardi di dollari.
Nell’ultimo anno diverse società del travel sono state quotate in Borsa tramite operazioni Spac, tra cui Sonder, Vacasa, Grab, HometoGo.