Investimenti e design, nuove tendenze e incentivi per riqualificare l’offerta. Milano è tornata protagonista dell’hospitality grazie all’evento 196+ forum Milan, nato dall’idea di PKF hospitality group, che ha coinvolto gli stakeholder del settore in una serie di presentazioni e dibattiti su temi di attualità.
“Il mercato italiano – ha commentato Michael Widman, managing director global ceo di PKF hospitality group – ha una forte potenzialità. L’ispirazione che proviene da esperienze extrasettore e una maggiore efficienza nell’uso degli spazi d’hotel possono aiutare a rendere più esclusivo e profittevole il business. Altro aspetto emerso – ha proseguito – è il ruolo di primo piano che gioca il food & beverage, accattivante per la clientela locale e che fonda oggi la sua forza sui prodotti regionali”.
Le tre tendenze chiave
Importanza del brand, un mercato che si sta polarizzando sempre di più su un’offerta domestica e un nuovo concetto di luxury: sono queste le tre tendenze chiave che Giovanni de Niederhäusern, senior vice president Architecture – Pininfarina, intervenuto al 196+ forum di Pkf, ha individuato nello scenario presente e nel futuro prossimo.
Sotto il profilo del brand, la ricetta di Architecture – Pininfarina, si fonda su due elementi e un risultato: bellezza più tecnologia, per dare come esito l’impatto. “Non intendiamo la mera bellezza fisica, ma un concetto più ampio, per cui essa ha un effetto su chi utilizza gli oggetti. Dal punto di vista della tecnologia – ha proseguito il manager -, ci avvaliamo degli ultimi prodotti e software per sviluppare esperienze. I due elementi, bellezza e tecnologia, uniti insieme devono avere un impatto anche dal punto di vista sociale”.
In quest’ottica nel 2016 Architecture – Pininfarina ha realizzato Cyrela: San Paolo è stata, infatti, la prima città ad ospitare una torre residenziale disegnata da Pininfarina. Il progetto è stato realizzato da Cyrela, uno dei principali costruttori immobiliari in Brasile e si tratta di un condominio di lusso situato nella regione Faria Lima di San Paolo. L’edificio è caratterizzato da una facciata iconica, ispirata da curve e forme che comunicano movimento e dinamismo, tipica delle principali metropoli, con unità abitative tra i 50 ed i 100m² ed è stato concepito per diventare un nuovo punto di riferimento nel lusso in Brasile.
Per quanto riguarda il secondo trend, “in questi due anni la pandemia ci ha obbligato a viaggiare a livello domestico – ha spiegato de Niederhäusern – e inevitabilmente questo ha cambiato le aspettative del cliente, con un mercato che è diventato sempre più esigente”. Ecco perché, con l’obiettivo di non offrire solo design, ma un’esperienza che sia anche “locale”, Pininfarina ha curato la direzione artistica del masterplan di 20 ettari della comunità di Aldea Uh May, situata nella piccola città messicana di Francisco Uh May, appena fuori da Tulum; l’idea di fondo è quella di un futuro equilibrato e interconnesso in tutti gli aspetti vitali, radicato nella sostenibilità, inclusione e resilienza, che prevede 127 lotti residenziali plurifamiliari e unifamiliari.
La terza tendenza, quella del luxury, vedrà man mano “scomparire il vecchio concetto di lusso per fare spazio all’unicità e all’esclusività”. Ma Architecture – Pininfarina ha in cantiere lo sviluppo di un suo brand nel segmento hôtellerie? “Si tratta di un’idea che teniamo in considerazione, ma è necessario anche trovare il partner adatto”.
Contaminazioni extrasettore
Dai condomini agli yacht, sono emersi altri punti di contatto tra settori in apparenza diversi. Lo spunto prevede l’efficienza nell’uso degli spazi e una personalizzazione che faccia percepire al cliente finale che il design sia stato pensato apposta per lui.
Riflettori su Alto Adige/Südtirol
Lo stimolo del Pnrr
Tra i temi al centro dell’evento non poteva mancare l’hot topic degli investimenti e del Pnrr. Barbara Pollicina, founding manager partner PKF tax consulting legal e Andrea Lazzaretti, equity partner di Rass, hanno fatto il punto sulla misura governativa: “Il Pnrr si articola in 16 componenti, raggruppate in 6 missioni. Ai progetti di investimento di competenza del ministero del Turismo sono assegnati 2,4 miliardi di euro (114 per il digital tourism hub, 1786 sono fondi integrati per la competitività delle imprese turistiche e 500 rientrano in Caput Mundi-Next Generation Eu per grandi eventi turistici). L’obiettivo è l’innalzamento della capacità competitiva delle imprese e la promozione di un’offerta turistica basata su sostenibilità, innovazione e digitalizzazione dei servizi”.
Su questi aspetti si è soffermata anche Magda Antonioli, direttrice Met alla Bocconi di Milano, che ha sottolineato come “il 40% delle risorse riguardi il Sud Italia e l’evoluzione green è un tema fondamentale. Grazie alla misura del governo, che si sviluppa su più anni, emergeranno nuovi modelli di sviluppo in grado di rispondere ad una nuova domanda e a nuovi consumatori”. A Mattia Danese, head of hospitality di World Capital Group, il compito di illustrare il valore degli asset immobiliari alberghieri: “Il valore immobiliare italiano resiste alla crisi e ammonta a 116,3 miliardi di euro, facendo segnare solo un -1,5% rispetto al periodo pre Covid. Nonostante rincari delle materie prime e inflazione, gli albergatori potranno beneficiare di un periodo favorevole agli investimenti”, ha aggiunto.
I progetti
Giorgio Bianchi, managing director head of Italy di Pkf hospitality group, ha fatto emergere l’aspetto innovativo di nuovi progetti di sviluppo, parlando di un airport hotel a Bergamo da 180 camere, di un resort a Polignano in Puglia del Gruppo Andidero che sarà gestito dal brand Meliá (199 camere, 66 level rooms e 110 suite apartments) in apertura nel 2025, fino al 5 stelle di Cagliari (unico nella città sarda) che punterà su ristorazione e design.
I prossimi appuntamenti organizzati dal Gruppo PKF con il brand 196+forum saranno il 20 giugno sul serviced living, il 4-6 ottobre con Expo Real, il 6-7 ottobre a Monaco con hotelforum, il 27-29 a Vienna per tornare a Milano il 16-17 aprile 2023. L.D.-N.S.