Portorose lancia il suo primo NFT sulla destinazione

In linea con la sua attenzione per l’innovazione hi-tech, l’ente del Turismo di Portorose ha lanciato il suo primo NFT improntato sulla destinazione.

Gli NFT nel piano di marketing turistico

La campagna promozionale legata all’operazione è attiva in sette mercati differenti con l’obiettivo di promuovere l’area della costa slovena nei periodi di spalla. La Slovenia è stata il primo Paese a lanciare il proprio NFT nell’autunno dello scorso anno, l’ente Sloveno per il Turismo ha seguito l’esempio ad aprile, con il suo I feel sLOVEnia NFT, e Portorose e Pirano sono diventate la prima destinazione turistica slovena ad aver lanciato un NFT.

 L’ente per il Turismo di Portorose ha sempre avuto la capacità di leggere gli scenari della contemporaneità in merito alla promozione turistica, introducendo, per esempio, per primo in Slovenia, dieci anni fa, il concetto di storytelling nel turismo. Suo anche il primato del lancio di una chat bot intelligente per la destinazione, senza dimenticare la creazione e l’arricchimento di uno dei portali online più visitati del turismo sloveno, premiato anche con un Websi, il più importante riconoscimento del Pese per l’innovazione digitale.
 
L’utilizzo della tecnologia NFT nell’ambito del proprio piano di marketing turistico rappresenta la naturale evoluzione di un percorso che continua a crescere delineando l’identità di una meta turistica innovativa, digitale e attenta alla sostenibilità. Declinare le peculiarità intrinseche dell’NFT nell’ambito del marketing turistico può essere legato alla brand loyalty, può rappresentare un’impronta digitale unica che dimostra di aver visitato la destinazione o può essere semplicemente un’opera d’arte.
E a questo proposito il direttore dell’ente per il Turismo di Portorose, Aleksander Valentin ha commentato: “Il nostro elemento di innovazione di quest’anno è rappresentato dalle tecnologie di ultima generazione, insieme alla tradizionale e un po’ giocosa campagna promozionale. In questo modo, apriamo le porte del metaverso e si intercetta un nuovo mercato anche per le nuove generazioni”.

La meccanica dell’iniziativa

L’ente Turistico di Portorose ha lanciato i primi NFT per la destinazione Portorose e Pirano in collaborazione con l’agenzia digitale April 8: i token rappresentano l’aspetto prettamente digitale della comunicazione della campagna promozionale di quest’anno. La rappresentazione grafica scelta per la campagna è Srečka (“Fortunata” in italiano), una simpatica capra istriana di cui gli utenti si innamoreranno: l’acronimo G. O. A. T. sta per Greatest of All Time (il più grande di tutti i tempi) nello slang di Internet, ma la capra è soprattutto anche un animale che richiama alla mente una vita senza stress, come risultato di una piacevole visita alla destinazione.

I nuovi NFT a tema della destinazione si ottengono grazie a un principio di fedeltà: un utente può ottenere fino a tre NFT da tre collezioni diverse se svolge un determinato compito. Il primo compito consiste nel partecipare a un gioco a premi; il secondo, nell’iscriversi alle e-news della destinazione e il terzo, nel pubblicare delle stories con lo sticker di Srečka sul proprio profilo Instagram, taggando la destinazione @portorozpiran. Chi completerà tutti e tre i compiti e raccoglierà tre token NFT riceverà anche uno speciale NFT Golden Goat contenente un premio, svelato solo nel corso della celebrazione del reveal il prossimo 31 agosto. Per ciascuna delle tre collezioni i gettoni NFT disponibili sono 100 gettoni, per un totale quindi di 400 NFT unici, compresi quelli del Golden GOAT.

La Sto ha presentato il suo primo token non fungibile in aprile nel corso della Bit e a questo proposito Karmen Novarlič, responsabile del dipartimento di comunicazione aziendale dello Sto ha sottolineato: “Vorremmo posizionarci come una destinazione smart, oltre a essere conosciuti come una Slovenia verde e attiva”.

Tags: ,

Potrebbe interessarti