VisitMalta Incentives & Meetings, è questo il nuovo brand dell’ente del Turismo. Negli ultimi due anni, come sottolineato da Ester Tamasi, direttore Italia di VisitMalta, c’è stata “la volontà di accomunare una serie di progetti e di attività sotto un unico cappello, creare una sorta di community – spiega Tamasi -, spostare il brand a cui si era abituati sotto un unico logo, con la declinazione Incentives & Meetings, appunto. Abbiamo preparato una serie di immagini che mettono in evidenza il potenziale dell’arcipelago, con immagini vibranti, innovative, che colgono attimi di vita, ma anche le bellezze paesaggistiche il tutto per una campagna friendly“, afferma Tamasi.
I concetti base
Il nuovo brand è frutto di una ricerca effettuata sui mercati internazionali che ha portato a individuare in VisitMalta un marchio di potenza e risonanza. Da qui ne è scaturita un’analisi che ha portato alla realizzazione di una campagna creativa ideata per trasmettere il potenziale offerto dall’arcipelago maltese alla meeting industry.
Tra le caratteristiche della campagna rientra la scelta di utilizzare immagini che riportano sempre un’indicazione di geolocalizzazione per contestualizzare i luoghi illustrati e mettere in risalto gli aspetti che la destinazione offre al segmento: ospitalità, approccio professionale, architettura, design, aspetti più avventurosi, ma anche mettendo in evidenza elementi più tecnici come la disponibilità di migliaia di camere d’albergo e l’esperienza nell’ospitalità legata alla meeting industry.
Tra le scelte quella di lasciare in inglese il payoff della campagna, The Meeting point of the Mediterranean, per dare continuità alle azioni portate avanti a livello internazionale, scegliendo la lingua principalmente utilizzata in ambito business.
Come sottolineato dalla direttrice, ci sono tre frasi chiave su cui si è puntato nella campagna, che a loro volta racchiudono una serie di aspetti, concetti e caratteristiche legati all’offerta Mice del Paese. Tamasi cita “l’elegante ospitalità, l’approccio professionale, il discorso dell’architettura, l’avventura che abbracciano il paesaggio adatto per team building ed incentive”. Il secondo concetto è che “Malta è una destinazione congressuale, pur essendo un Paese piccolo, dispone di cinque centri congressuali. Tra questi l’Hilton Conference centre può ospitare 1500 delegati seduti, la sua caratteristica è l’innovazione tecnologica”.
Il terzo aspetto su cui si è posto l’accento è il fatto che Malta si trovi nel cuore del Mediterraneo, “è una destinazione congressuale amata in Europa, che ha sviluppato anche l’aspetto dell’enogastronomia, cucina e vini pregiati ora si stanno affermando anche nella cultura italiana (in Europa è un’offerta già conosciuta). Malta è un hub importante nel cuore del Mediterraneo“. L’intenzione espressa è quella di lavorare in base alle necessità del mercato e tenendo in considerazione anche i diversi mercati di riferimento, così come è stato fatto per la campagna.
Gli investimenti in comunicazione
Il lancio del nuovo brand è accompagnato anche da una serie di investimenti in comunicazione, “la maggior parte saranno legati al digital – spiega la direttrice -, in particolare al mobile. Si personalizzeranno i messaggi in base ai tempi delle campagne e si farà uso dei social media, ed avremo un numero importante di video”. La decisione della sede romana di VisitMalta è stata quella di aggiornare la comunicazione e i canali dedicati al mercato italiano, a partire dal completo restyling del Blog maltameeting.it. “Il nostro blog è storico e ci ha aiutato a comunicare con i partner e i buyer di riferimento. Per noi è fondamentale, offre contenuti aggiornati, informazioni su esperienze che si possono vivere, esempi di team building, news e aggiornamenti”.
Un altro strumento importante a livello operativo per l’ente è la newsletter, corporate e travel, che si rifà all’uso di diversi colori a seconda dei temi trattati, il verde per la sostenibilità e il nero, per esempio, per il luxury. “Per noi è un ottimo canale di comunicazione”.
Un’altra mossa di cui Tamasi va particolarmente fiera è quella della nuova pagina LinkedIn, utile per comunicare in maniera costante le novità relative alla destinazione e le possibilità per il Mice. “Il che ci permette di avere un engagement con i nostri follower, monitorare le azioni che mettiamo in campo, in linea con la nostra idea di portare avanti una comunicazione circolare dedicata alla community di Linkedin, ma anche tra digitale e tradizione”. A proposito di engagement e di canali social, è stato introdotto un nuovo hashtag che è #VMIM che andrà ad affiancare il già esistente #MORETOEXPLORE.
La Mice industry
La Mice Industry occupa una posizione fondamentale per Malta. Nel corso degli anni ha avuto una continua crescita. Attualmente è in forte recupero grazie al programma Incentive Scheme. Questo andamento e gli interventi messi in atto dall’ente a sostegno del settore dimostrano quanto la destinazione sia appetibile per il Mice, anche grazie alla sua capacità di aggiornamento e sviluppo. Quattro milioni di euro è la cifra messa a disposizione per il progetto di valorizzazione che prevede fondi per le aziende che vogliono investire sul Mice a Malta.
Stefania Vicini