Mare e prossimità. Sono questi i due ingredienti principali dell’estate tricolore secondo l’ultimo aggiornamento offerto da Enit, che per agosto stima nel 72,4% le preferenze per il balneare, con una classifica delle mete di preferenze che vede al comando Sicilia (11,5%), Puglia (10%), Emilia-Romagna (8,4%), Sardegna (7,2%), Campania (6,4%), Toscana (5,3%) e Calabria (5,1%).
Solo quattro intervistati su dieci dichiarano di essere intenzionati a visitare un posto nuovo. Chi parte sceglie tendenzialmente località vicine, all’interno della propria regione (3 su 10) o in quelle limitrofe. Ad eccezione della Sardegna, le altre regioni hanno il bacino più rilevante di flussi turistici (e di intenzioni di viaggio) generato dai residenti della stessa macro-regione geografica.
E’ l’auto il mezzo più utilizzato per raggiungere le località di vacanza (66%), mentre sei italiani su dieci (58,9%), tra quelli che hanno dichiarato di andare in viaggio questa estate, non rinunceranno al soggiorno d’agosto.
“I viaggiatori italiani riconoscono al proprio Paese una significativa capacità d’accoglienza che orienta anche la loro preferenza. Incidono sulla scelta di restare in Italia anche il buon clima (41,6%), i luoghi dove poter trascorrere tempo di qualità con i propri cari (28,3%) e stare a contatto con la natura (25,8%). L’esperienza di viaggio, che orienta la domanda, spazia dalla possibilità di arricchirsi culturalmente (14,4%), a quella di curare lo spirito e il corpo (13,8%) e di trascorrere momenti di relax all’aria aperta (12,2%)”, commenta Roberta Garibaldi, amministratore delegato di Enit.