A luglio è calata l’attività degli accordi nel settore dei viaggi e del turismo. In base ai dati di GlobalData è diminuita del 39,2%.

Il totale accordi

Un totale di 73 accordi, tra fusioni e acquisizioni, private equity e finanziamenti di rischio, sono stati annunciati nel settore del travel nel mese di luglio. Il dato è in calo del 39,2% rispetto ai 120 accordi annunciati a giugno, secondo quanto rivela la società di dati e analisi.

Aurojyoti Bose, lead analyst di GlobalData, osserva che “l’attività di negoziazione nel settore dei viaggi e del turismo è rimasta incoerente per tutto il 2022, con alcuni mesi che hanno registrato un miglioramento seguito da un calo. Questa tendenza è prevalente in diversi mercati chiave”.

Il trend dei mercati

Molti dei principali mercati globali nel settore dei viaggi hanno assistito a un calo delle attività commerciali a luglio. I mercati, inclusi gli Stati Uniti e il Regno Unito, hanno registrato un calo rispettivamente del 51,3% e del 42,1% del volume d’affari rispetto a giugno. L’attività di negoziazione è rimasta contenuta anche per altri mercati come India, Spagna, Cina, Francia e Germania.

A diminuire a luglio anche gli annunci di fusioni e acquisizioni (M&A), finanziamenti di rischio e accordi di private equity. Il numero di operazioni di fusione e acquisizione è diminuito del 42,9%, il finanziamento di rischio del 37,5% e il private equity del 16,7%.