Focus sull’esperienza dei clienti a bordo per Emirates: la compagnia sta investendo oltre 2 miliardi di dollari, a partire da un intenso programma di ammodernamento di oltre 120 aeromobili A380 e Boeing 777 con interni di ultima generazione, oltre a una serie di miglioramenti dei servizi in tutte le classi già da quest’anno. Il progetto inizierà ufficialmente a novembre e sarà gestito interamente dal team di ingegneri di Emirates.
L’obiettivo è quello di riequipaggiare completamente quattro aeromobili Emirates alla fine di ogni mese, per oltre 2 anni. Una volta che i 67 A380 saranno stati rinnovati e tornati in servizio, 53 777 saranno sottoposti al ‘lifting’. Al termine del progetto, nell’aprile 2025, saranno installati quasi 4.000 nuovi sedili di Premium Economy, 728 suite di First Class rinnovate e oltre 5.000 sedili di Business Class aggiornati con un nuovo stile e design. Inoltre, i tappeti e le scale saranno rinnovati e i pannelli interni delle cabine trasformati con nuove tonalità e motivi di design, tra cui gli alberi ghaf, originari degli Emirati Arabi Uniti.
“In questo complesso periodo Emirates – dichiara Tim Clark, presidente della compagnia – vola controcorrente e investe per offrire ai clienti esperienze sempre più implementate. Durante la pandemia abbiamo continuato a lanciare nuovi servizi e iniziative per garantireun viaggio all’insegna della sicurezza, con iniziative digitali che hanno migliorato l’esperienza a terra. Ora stiamo lanciando una serie di programmi intensivi per portare le esperienze di bordo di Emirates al livello successivo”.
Le novità
Già a partire da settembre i passeggeri di Emirates potranno provare a bordo i nuovi menù, con scelte vegane, disponibili in tutte le classi, il servizio “dine on demand” in First Class, con porzioni di caviale e champagne Dom Perignon, l’esperienza di cinema a bordo, con snack selezionati e tutta la scelta della piattaforma ice, con oltre 5.000 canali di puro intrattenimento.
Una novità in tema di sostenibilità riguarda la fornitura di verdure a bordo ricavata da Bustanica, la più grande vertical farm al mondo, nata da un progetto di Emirates Crop One, joint venture tra la compagnia di catering Emirates Flight Catering (Ekfc) e Crop One, attività operante nel settore dell’agricoltura verticale indoor guidata dalla tecnologia. La struttura da 30.000 mq, che si trova vicino all’Aeroporto Internazionale Dubai World Central, permetterà di risparmiare ogni anno oltre 250 milioni di litri d’acqua e garantirà oltre 1 milione di kg di prodotti privi di pesticidi, erbicidi e sostanze chimiche.
Il vettore, inoltre, ha stretto una partnership con l’Ecole hôtelière de Lausanne, una delle migliori scuole di gestione dell’ospitalità al mondo: il personale di bordo ha già iniziato a partecipare a programmi di formazione intensivi incentrati sulla realizzazione dei quattro ‘pilastri’ di eccellenza, attenzione, innovazione e passione.
L’investimento più significativo riguarda, infine, un’ampia ristrutturazione degli interni della flotta, dove le cabine saranno riadattate con sedili nuovi o rifoderati, nuovi rivestimenti, pavimentazioni e caratteristiche aggiuntive. A beneficio di tutti i passeggeri Emirates, ogni classe sarà rinnovata e saranno installate nuove cabine Premium Economy. Dopo l’ammodernamento, Emirates avrà un totale di 120 velivoli che offriranno posti in Premium Economy e interni rinnovati in tutte le altre classi. Con il primo velivolo in arrivo all’Emirates Engineering Centre per l’ammodernamento a novembre, sono iniziati i lavori di pianificazione.
La nuova classe Premium Economy di Emirates, che offre sedili lussuosi, più spazio e un servizio in grado di competere con l’offerta business di molte compagnie aeree, è attualmente disponibile per i clienti che viaggiano sulle popolari rotte dell’A380 verso Londra, Parigi e Sydney. Un numero maggiore di viaggiatori potrà sperimentare le nuove cabine Premium Economy della compagnia aerea a partire dalla fine dell’anno, man mano che il programma di ammodernamento prenderà piede.