Colpo di scena nella vendita di Ita Airways: secondo quanto riportano Affaritaliani.it e Il Messaggero, a sorpresa il Tesoro avrebbe scelto il fondo Certares al posto della cordata Msc-Lufthansa, nonostante una parte degli advisor fosse propensa a indicare questi ultimi due. Secondo il Mef l’offerta migliore sarebbe del fondo Usa e, salvo clamorosi dietrofront, dovrebbe essere Certares la scelta da indicare a Palazzo Chigi.
Fonti politiche, aggiunge Il Messaggero, confermano che il dossier è stato inviato a Palazzo Chigi con le motivazioni di questa scelta. Adesso spetterà al presidente Mario Draghi avviare, come assicurato a fine luglio, la trattativa in esclusiva. Sarà, però, il nuovo esecutivo, dopo il disco verde dell’Antitrust Ue, a mettere il timbro finale o ribaltare il processo decisionale. A far propendere la bilancia verso Certares sarebbero state le garanzie sul fronte della governance. Rispetto a Msc-Lufthansa, Certares ha offerto circa 600 milioni per una quota vicina al 56 per cento, lasciando il 44 per cento nelle mani del Mef, che avrebbe così due posti sui cinque del futuro cda di Ita privatizzata.