Buone notizie per il turismo in Giappone. Il Paese allenterà ulteriormente le restrizioni anti-Covid, consentendo l’ingresso ai gruppi di turisti senza guida, a partire dal 7 settembre, secondo quanto annunciato dal primo ministro, Fumio Kashida. Inoltre, il Paese aumenterà anche la sua capacità sul fronte degli arrivi internazionali giornalieri, passando dal limite massimo di 20mila a 50mila visitatori, come riportano fonti di stampa estere.
L’annuncio del ministro
Lo scorso 31 agosto, il primo ministro ha rivelato quelle che saranno le nuove politiche anti-Covid che prevedono anche un allentamento delle misure alle frontiere.
Il Paese abbandonerà l’obbligo di effettuare un test molecolare Pcr entro 72 ore prima della partenza per tutti coloro che avranno effettuato almeno la terza dose del vaccino. La modifica più rilevante è che si potrà visitare il Giappone anche attraverso pacchetti organizzati senza guida al seguito, come riporta Japanissimo. L’annuncio era molto atteso dagli operatori che programmano la destinazione. Michele Serra, presidente Quality Group, nel comunicare in un tweet che “da settembre, gli individuali sono di nuovo ammessi in Giappone, anche con itinerari liberi, senza guida, purché organizzati tramite agenzie“, sottolinea anche che “la notizia era nell’aria, e la aspettavamo da settimane, ma ora è ufficiale“.
Infatti, il Paese ha rimosso l’obbligo della guida H24 dall’arrivo in Giappone fino alla partenza. Dal canto loro i viaggiatori dovranno comunque acquistare un pacchetto con itinerario in una adv ed essere provvisti di assicurazione sanitaria privata per il viaggio.
C’è ancora l’obbligo del visto turistico, sebbene sembra che si possa arrivare ad una graduale semplificazione delle procedure. Le modifiche saranno applicate nei confronti di tutti i Paesi, cadono quindi le distinzioni tra categorie blu, giallo e rosso.