Un’architettura di visione capace di rendere in un unicum di ospitalità una chiesa degli anni Trenta e una torre ultramoderna. A Milano, nel cuore del fashion district CityLife, l’NH Collection Milano CityLife invita al soggiorno leisure e business attraverso un creativo mix.
Realizzato partendo dalla Chiesa del Cristo Re di via Colleoni, il 4 stelle inaugurato a giugno nasce con intenti di valorizzazione e conservazione del patrimonio artistico di un edificio religioso e in seguito abbandonato Nel 2017 la chiesa viene sconsacrata e rilevata da Gruppo Igefi con Clh srl che, insieme allo studio di progettazione architettonica Quattroassociati e alla stessa Clh srl, restituiscono alla comunità milanese un edificio di grande fascino e modernità.
Nuova apertura a dicembre
A soli 100 metri dalla stazione metro Portello, con il suo bianco ottico e la torre di 13 piani annessa, NH Collection Milano CityLife è diventato così il 12° hotel di NH Hotel Group – part of Minor Hotels nel capoluogo meneghino. A questo, all’inizio di dicembre, si aggiungerà l’NH in corso Buenos Aires, confermando l’interesse del Gruppo sia per la città sia per l’Italia, dove continuerà a ricercare strutture.
Per Hugo Rovira, managing director Southern Europe & Usa, “gli hotel oggi ormai sono esperienze bleisure. Le linea che divide leisure e business si sta assottigliando. La concezione alla base dell’NH Collection CityLife è proprio rivolta alla soddisfazione totale tanto della clientela corporate quanto di quella leisure. Nodale è per noi l’offerta gastronomica, a partire dalla prima colazione, e il servizio di guest experience manager, tipico del segmento lusso”.
Oltre le aspettative
L’hotel ha visto i primi mesi con risultati oltre le aspettative, con oltre il 60 per cento di clientela straniera, soprattutto leisure dall’Europa.
Risultati specchio di quelli della città declinati da Martina Riva, assessore allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano.
“A luglio e ad agosto abbiamo registrato incrementi rispettivamente del 7 e dell’11 per cento rispetto allo stesso periodo del 2019 nonostante l’assenza dei mercati asiatici e russi. Il nostro impegno è anche di proseguire sul Mice anche grazie al blocco camere per agevolare gli organizzatori di grandi eventi e promuovere al meglio la destinazione attraverso Fly to Milano, con la terza notte omaggio a chi prenota un soggiorno da due e vola sugli aeroporti milanesi”.
Nel segno del made in Italy
«Dall’illuminazione alle foto anni Sessanta e agli arredi,qui trionfa il Made in Italy – spiega il general manager Riccardo Bombaci -. Tre gli elementi distintivi che ci hanno guidato: la sartorialità nell’amalgamare vecchio e nuovo, il saper fare italiano nell’ospitalità e la qualità Nh Collection”.
“Dotato di 185 camere, di cui 10 suite duplex costruite sopra la navata centrale (6 di queste sono caratterizzate da terrazze con una splendida vista sulla città) – ha raccontato il general manager della struttura Riccardo Bombaci – e 175 nella torre, NH Collection Milano CityLife rappresenta l’eccellenza sartoriale del Made in Italy. Senza dimenticare i numerosi servizi offerti, tra cui un’ospitalità distintiva con lo chef Gabriele Grisolia del ristorante Tailors. L’ampio giardino privato, accanto alle sale meeting, è perfetto per organizzare eventi e come area espositiva. L’hotel è anche dotato di un capiente garage con 43 posti auto – di cui 3 per auto elettriche -, di un impianto fotovoltaico integrato nel disegno delle coperture e di una palestra, aperta 24 ore su 24 e dotata di attrezzature Technogym. L’esclusivo rooftop con piscina e cocktail bar The District è poi il place-to-be della movida milanese”.
Attenzione al Mice
Il Gruppo NH ha integrato, nella struttura, 6 spaziose sale meeting – che possono essere allestite in 11 diverse configurazioni e la cui massima capienza è di 520 persone – che vanno a completare l’offerta. Di notevole importanza, in questo senso, anche la vicinanza ai padiglioni del MiCo, il centro congressi più grande d’Europa.
“NH Hotel Group punta molto su questa nuova struttura, centrale sia per il suo charme molto leisure, sia per la sua anima più business – aggiunge Ambra Lee Agnoletti, Director of Business Development NH Hotel Group Italia. “Vantare numerose aree meeting, terrazze, rooftop e spazi dedicati agli eventi conferma che il Gruppo NH e, in particolare, il brand NH Collection puntano a garantire un’offerta variegata e sempre più tailored sulle esigenze di ogni ospite”.
Voglia di crescere
“NH Hotel Group – ha commentato Marco Gilardi, Operations Director NH Hotel Group Italia e Usa – ricerca le migliori location per poter offrire ai propri ospiti un prodotto unico, che si distingua sul mercato e che ci permetta di posizionarci come realtà davvero differenziante. Investire in Italia e nello specifico a Milano è importante per il Gruppo, che si impegna attivamente per sostenere la ripresa del turismo, anche locale, rivalutando spazi che oggi trovano una nuova destinazione d’uso”.
E per il brand upper scale c’è un forte impulso alla crescita. “Alcune strutture Nh diventeranno Nh Collection, come il Touring, sempre a Milano – conclude Rovira -. L’Italia è un bel posto in cui fare hotellerie e miriamo a sviluppare il lusso di Anantara, presto sull’ex Boscolo Exedra di Roma, e di Tivoli. Cortina, Portofino, Forte dei Marmi, Costa Smeralda, Puglia e Sicilia sono destinazioni leisure cui guardiamo con interesse”.