I primi 5 aeroporti europei hanno visto il traffico passeggeri raddoppiare (+100,3%) a luglio rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. La performance è in gran parte trainata dalla domanda per il tempo libero intraeuropea e transatlantica. E’ quanto emerge dai dati del report Aci Europe.
I primi 5 aeroporti europei
Guardando nel dettaglio, Istanbul (+61,4% rispetto allo stesso mese dello scorso anno) si conferma l’aeroporto più trafficato d’Europa con 6,74 milioni di passeggeri. È stato l’unico major a superare i volumi di passeggeri pre-pandemia (luglio 2019), con un +5,5%.
Londra Heathrow è secondo, con un volume di passeggeri più che triplicato (+317,8%) rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, seguito da Parigi-Cdg (+97,1%).
Amsterdam-Schiphol (+70,9%) e Francoforte (+76,5%) si sono classificati rispettivamente al 4° e 5° posto, poiché le riduzioni di capacità necessarie per mitigare le interruzioni operative causate dalla carenza di personale hanno avuto un impatto sui volumi di passeggeri.
Rispetto ai livelli pre-pandemia, il traffico passeggeri nei principali scali a luglio si è attestato a -16,9%, un riflesso delle continue restrizioni di viaggio in alcune parti dell’Asia.
Tra altri hub e grandi aeroporti
Madrid ha messo a segno un +96,6%. Londra-Gatwick (+677%), Manchester (+482,9%), Dublino (+366%) e Londra-Stansted (+258,6%) hanno registrato una crescita esponenziale del traffico passeggeri.
Rispetto ai livelli pre-pandemia (luglio 2019), principalmente la domanda per il tempo libero ha guidato Parigi-Orly (-1%), Palma di Maiorca (-1,8%), Atene (-4,9%) e Lisbona (-5,4%) hanno registrato i risultati migliori.
Gli aeroporti regionali e minori
Anche gli aeroporti regionali e minori sono stati molto vicini a una piena ripresa del traffico passeggeri a luglio rispetto ai livelli pre-pandemia (luglio 2019).
Un numero crescente di aeroporti regionali, che servono destinazioni turistiche popolari e/o si affidano a vettori low cost ha registrato volumi di passeggeri ben superiori ai livelli pre-pandemia (luglio 2019), tra cui: Zara (+60,5%), Tirana (+57,6%), Santorini (+37,5%), Figari (+33,3%), Funchal (+28,6%), Beauvais (+23,3%), Torino (+23,7%), Chania (+21,8%), Kerkyra (+21,2%), Santiago de Compostela (+21%), Olbia (+11,4%), Memmingerberg (+12,1%), Minorca (+11,1%), Napoli (+9,2%) e Charleroi (+7%).