Manca poco alla quinta edizione di Adriatic Sea Forum – Cruise, Ferry, Sail & Yacht, l’appuntamento internazionale itinerante dedicato al turismo via mare in Adriatico ideato da Risposte Turismo, quest’anno in partnership con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Meridionale e Pugliapromozione, in programma a Bari il 6 e 7 ottobre.
Due giorni di business
Lanciato nel 2013, il forum vedrà la partecipazione di operatori dei settori crociere, traghetti e nautica provenienti dai sette Paesi che si affacciano sull’Adriatico (Italia, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Grecia, Montenegro e Slovenia). Un’area dalla spiccata vocazione per il turismo via mare grazie alla presenza di oltre 150 destinazioni turistiche dislocate in 25 regioni. Al Terminal Crociere di Bari sono attesi rappresentanti di compagnie armatoriali, agenti marittimi, terminal portuali, tour operator, agenti di viaggi, marine e porticcioli, società di charter nautico, cantieri e molti altri ancora, per una due giorni di business networking, confronto e dibattito sulle potenzialità e le sfide dell’area.
Le future traiettorie di sviluppo
“La nuova edizione dell’Adriatic Sea Forum giunge dunque in un momento particolarmente significativo per il comparto, nel quale la sfida, ancor più del passato, si gioca sulla capacità di attrazione della domanda, dunque dei turisti, nell’area adriatica – dichiara Francesco di Cesare, presidente Risposte Turismo –. Nei due giorni del forum porremo agli operatori e ai rappresentanti di enti di governo una serie di temi e quesiti per comprendere quali potranno essere le future traiettorie di sviluppo di questi settori in Adriatico, ed ascolteremo intenzioni, progetti, programmi e istanze che dovrebbero segnare le prossime dinamiche e consentire il raggiungimento di nuovi e più ambiziosi risultati”.
Profilare le tendenze
“È partito il conto alla rovescia per un evento molto atteso dal mondo della portualità – commenta il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Ugo Patroni Griffi -. Nel corso della fitta due giorni di lavori, con il contributo degli stakeholder e dei principali protagonisti dello shipping e della crocieristica internazionale, lavoreremo per profilare le tendenze dell’immediato futuro, con l’obiettivo di flettere l’offerta alle richieste di un mercato sempre più esigente e complesso. Dedicheremo ampio spazio, anche, alle strategie di salvaguardia ambientale. È’ necessario, infatti, individuare urgentemente una rotta sicura verso la sostenibilità. Il trasporto marittimo, anello di una catena logistica transnazionale, di cui fanno parte anche i porti, il comparto delle costruzioni e spedizioni navali fino ai settori finanziari pubblico e privato, deve utilizzare l’innovazione per trasformarsi, sperimentando e individuando efficaci alternative per la navigazione. Fonti di energia e combustibili non tradizionali, quali biocarburanti, batterie, idrogeno o ammoniaca sono potenzialmente atte a decarbonizzare il comparto e ad azzerare le emissioni. Il settore – conclude Patroni Griffi – è più che mai consapevole che deve assumersi urgentemente la responsabilità di incrementare gli sforzi per ridurre la propria impronta e puntare ad una maggiore sostenibilità, dal punto di vista ambientale, economico e sociale”.
Nautica e crociere in Puglia
A fare il punto sul turismo in Puglia è Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione, che afferma: “Soffia a gonfie vele il vento del turismo in Puglia al di fuori dei due classici mesi estivi. È in questo contesto di crescente destagionalizzazione che Pugliapromozione nel fitto calendario che si susseguirà fino a dicembre ha puntato, fra l’altro, su Adriatic Sea Forum – evidenzia -. Un evento di questo calibro punta a rafforzare la collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale con cui già lavoriamo da anni nell’accoglienza dei turisti e nelle iniziative culturali come il futuro silos di Bari, che verrà reso unico dall’artista Guido Van Helten”.
Dal canto suo Pugliapromozione sta dedicando “sempre di più attenzione al segmento nautica e crociere, con azioni sistematiche di rafforzamento della destinazione mare come approdo tutto l’anno. Il Forum, in questo quadro, è un momento di sintesi e di incontro ai massimi livelli del Mar Adriatico e ciò sarà utilissimo per sviluppare nuove sinergie dedicate al turismo via mare”.