Tutte le proiezioni turistiche per l’estate 2022 sono state superate: a dirlo il ministro del Turismo della Giamaica, Edmund Bartlett. “Rispetto al 2019, che era stato un anno record, l’isola ha visto 5.000 visitatori in più quest’anno, segnando un + 20% totale – segnala Elisa Eterno, rappresentante per l’Italia Jamaica Tourist Board -. Nel periodo compreso tra gennaio e giugno 2022, gli italiani che hanno raggiunto la destinazione caraibica, cioè hanno almeno fatto uno scalo lungo, riuscendo a visitarla, sono stati 562, contro i 64 del 2021 e i 7.370 del 2019. Rispetto al 2021, infatti, sono venute meno da aprile tutte le restrizioni di ingresso per soggiornare nel Paese: questo ha portato a una significativa spinta e crescita”. Gli arrivi internazionali mostrano “un trend positivo rispetto a quanto avvenuto nell’anno passato – prosegue Eterno -. In riferimento al periodo compreso tra gennaio e giugno 2022, gli arrivi sono più che raddoppiati, attestandosi a 1.170.496 rispetto ai 532.545 del 2021. E’ importante il fatto che abbiamo quasi raggiunto i livelli pre-pandemia: nel 2019, si sono registrati 1.390.683 arrivi”.
Tradizionalmente il mercato italiano si attesta al quinto posto nello scenario internazionale e rappresenta “un player importante nel contesto europeo benché, ad oggi, sia quello con la ripresa più lenta”, specifica la rappresentante. L’ente non si è “posto un obiettivo numerico per il 2022, consapevole che per il nostro mercato si tratta di un volano per una più concreta ripresa che avverrà con forza nel 2023 – sottolinea Eterno -. L’inverno è la nostra migliore stagione e, complice l’avvio del charter Neos con doppia partenza settimanale da Milano Malpensa e Verona, siamo certi che non potremo fare altro che tornare velocemente ai livelli pre-pandemia”.
Ampliamento dell’offerta ricettiva
Tra le recenti novità in termini ricettivi, l’apertura nel luglio del Rok Hotel Kingston, 4 stelle, parte del marchio Tapestry Collection by Hilton. “Si tratta di una significativa svolta per dare un nuovo volto alla capitale giamaicana e continuare la sua affermazione come destinazione turistica – commenta la rappresentante -. L’edificio, completamente restaurato, si trova in una posizione strategica, all’angolo tra Ocean Boulevard e King Street, affacciato sul porto di Kingston, a una manciata di minuti dai servizi principali e vicino all’aeroporto Norman Manley”.
Altro importante progetto in corso è “la Revere Zone, nuova area turistica pensata per la fascia alto spendente – spiega Eterno -. Situata lungo la costa settentrionale dell’isola caraibica, comprenderà le città costiere di Oracabessa, vicino ad Ocho Rios, Port Maria, St. Ann’s Bay, Runaway e DiscoveryBay per estendersi fino a Portland. I viaggiatori che giungeranno in Giamaica attraverso l’aeroporto Ian Fleming di Ocho Rios accederanno con più facilità a questa nuova zona, grazie alla realizzazione di una rete autostradale – sottolineala manager -. Inoltre, sono in cantiere progetti di riqualificazione della città di Port Antonio per renderla ancora più attrattiva. Un servizio aereo nostop che vola direttamente a Ocho Rios darà poi accesso diretto a questa regione giamaicana. Non da ultimo l’hotel Princess Jamaica di Hanover, che è attualmente in costruzione e offrirà 2.000 camere”.
Parola d’ordine per l’ente la formazione: “Nel prossimo anno vogliamo raggiungere quanti più agenti possibile e raccontare loro tutto ciò che la Giamaica ha da offrire – anticipa Eterno -. In più la nostra intenzione è di riprendere i viaggi in destinazione così che le agenzie possano toccare con mano la bellezza del Paese”. In termini di marketing la scelta è stata di “tornare a un racconto tout court della Giamaica; prima della pandemia avevamo strutturato un lavoro interessante sulle nicchie e diversificato l’offerta di prodotto, oggi ci muoviamo più ad ampio spettro”.
Nicoletta Somma