Si parla sempre più di consulenti di viaggio. Perchè? L’analisi fornita da Cartorange è che “il turismo riparte e si avverte il bisogno di figure professionali nuove, capaci di seguire i clienti a 360°, cogliendo le opportunità del digitale e allo stesso tempo garantendo il know how e il rapporto umano che fanno la differenza, soprattutto quando si organizzano viaggi strutturati, personalizzati, ricchi di esperienze, che sono sempre più richieste”. Alla luce di tutto quella del consulente viene descritta come “una figura che si è rivelata perfetta per rispondere alle sfide del turismo post-pandemia – sottolinea Silvia Poli, people and sustainability manager di CartOrange – perché portatrice di un modo di organizzare viaggi su misura totalmente in linea con le aspettative del turista di oggi, che vuole progettare e acquistare viaggi insieme a professionisti slegati da vincoli di luogo e orario, in grado di ispirare, consigliare e assistere in ogni fase dell’esperienza”.
La ricerca di 70 figure
CartOrange apre quindi le sue porte a 70 talenti in tutta Italia, che potranno sviluppare la propria attività grazie ai percorsi personalizzati della Academy CartOrange, la scuola di formazione per i Consulenti per Viaggiare. Come spiega una nota si può iniziare anche senza avere un background specifico nel settore turistico, ma è anche agli agenti di viaggi che CartOrange si rivolge con percorsi ad hoc studiati per gestire al meglio il passaggio alla nuova dimensione.
Gli strumenti offerti
“Chi ha già alle spalle percorsi di alto livello può dare il via subito alla nuova attività – spiega sempre Poli – grazie a strumenti imprenditoriali, commerciali e di marketing ad hoc: software per gestire i clienti anche a distanza (richieste via web, preventivi online, contratti digitali), lead generati dai molti canali aziendali, sito web personale all’interno di Cartorange.com, che è il portale dei viaggi su misura più ricercato da sposi e grandi viaggiatori, rinnovato e potenziato pochi mesi fa e sul quale continuiamo a fare forti investimenti”.
Inoltre i Consulenti per Viaggiare possono appoggiarsi alle boutique CartOrange presenti in 15 città, alle quali si affianca la novità dei corner negli store Coin, parte di un progetto appena lanciato dall’azienda. Hanno a disposizione prodotti ed esperienze di viaggio sviluppati in esclusiva dal tour operator CartOrange, “inoltre, agli agenti di viaggi, mettiamo a disposizione un life coach che li aiuterà a pianificare lo sviluppo della propria attività e a costruire il giusto work-life balance“, prosegue Poli.
Retribuzioni
La società sottolinea anche che “inquadramento e guadagni sono estremamente interessanti: contratto e tutele per lavorare in modo autonomo e flessibile ai sensi della Legge 173/05, previdenza (2/3 dei contributi a carico di CartOrange), provvigioni top differenziate per tipologia di prodotto. Previste anche incentivazioni sotto forma di premi in denaro e viaggi al raggiungimento di obiettivi.
Poli fa sapere che i “nuovi consulenti andranno a rinforzare anche aree geografiche in cui siamo ancora poco presenti, come il Lazio, il Veneto e la Campania“.
