Un nuovo sito, Mauritiusnow, in cui sono raccolte e aggiornate costantemente tutte le informazioni per raggiungere la destinazione, ma anche uno sguardo sulle esperienze autentiche, viste con gli occhi dell’ente del turismo stesso. È questo il cuore del marketing post pandemia di Mauritius Tourism Promotion Authority. Non solo, l’iniziativa Premium Visa, lanciata alla fine del 2020, è frutto della riflessione sulla necessità di intercettare nuovi clienti. “Oltre alla tipologia di turisti che già ci conosce, coppie in viaggio di nozze, famiglie – spiega il direttore Arvind Bndhun -, vogliamo rivolgerci anche a persone che hanno più tempo per viaggiare e che desiderano fare nuove esperienze di vita; mi riferisco, per esempio, ai silver hair, i pensionati, e ai nativi digitali, che possono trovare qui comode opzioni di smart working o un’esperienza di vita unica, con l’accoglienza tipicamente mauriziana a i servizi e le infrastrutture che ci contraddistinguono”.
Per gli addetti ai lavori Mtpa sta “mettendo a punto il piano di attività per il prossimo anno. Per noi la relazione con il trade è essenziale – puntualizza il direttore -, quindi ci attiveremo con numerose iniziative dedicate”.
L’isola frattanto continua ad ampliare la propria offerta: “Vorrei evidenziare – dice Bndhun – la riapertura di Splash and Fun (parco acquatico tematico, ndr), nuovi progetti alberghieri a Les Salines Riviere Noire e l’apertura di Odysseo, il più grande oceanarium dell’arcipelago delle Mascarene e il primo del suo genere a Mauritius”. Dal punto di vista delle connessioni aeree, la destinzione “è attualmente servita da Air Mauritius, Emirates, Turkish Airlines e Air France. Ma c’è una grande opportunità per l’Italia quest’inverno – annuncia il direttore -: Neos inizierà a volare il 20 dicembre da Milano via Roma a Mauritius ogni martedì. Il collegamento sarà operato da B787, durerà fino a Pasqua e sarà eventualmente esteso”. Il periodo autunnale in Europa segna, infatti, “l’inizio della nostra estate – spiega Bndhun – quindi dell’alta stagione, sebbene l’isola sia una meta perfetta tutto l’anno. Ci aspettiamo che il trend positivo prosegua, a livello internazionale, ma anche per l’Italia”.
Dati alla mano, la nostra Penisola è nella top 10 dei Paesi di provenienza, preceduta, a livello europeo da Francia, Regno Unito, Germania e Svizzera.
A livello internazionale, da gennaio ad agosto 2022 hanno visitato Mauritius 557.245 turisti, di cui 11.836 italiani, “che hanno registrato un picco nel mese di agosto – evidenzia il direttore -. Se si confronta questo dato con lo stesso periodo del 2021, si registra una crescita esponenziale ma prevedibile, in quanto i mesi considerati non tengono conto del momento più favorevole, ovvero quello successivo alla riapertura completa dell’isola e l’attenuarsi un po’ alla volta delle restrizioni ai viaggi in partenza dai principali mercati”. Rispetto al 2019, quando gli arrivi totali nel periodo di riferimento erano stati 872.805 a livello internazionale, di cui 24.070 dall’Italia, “non abbiamo ancora recuperato completamente, ma riteniamo di essere sulla buona strada”.
Nicoletta Somma