Sojern propone nuove possibilità di investimento in un momento di particolare instabilità economica. Tra le soluzioni il pay on stay per gli hotel, le possibilità di advertising combinate e integrate con le smart tv. Infine illustra due case history di successo.
Lo scenario
All’inizio di ottobre le ricerche di prenotazioni per voli domestici in Italia sono in crescita del 3% rispetto ad ottobre 2019, il che dimostra il continuo interesse degli italiani a voler viaggiare, rimanendo in Italia. Le ricerche con origine da Paesi internazionali sono, invece, in calo del 10% rispetto allo stesso periodo, ma se osserviamo l’andamento da gennaio ad oggi i voli nazionali segnano un -3% e quelli internazionali un +21%, il che dimostra una significativa ripresa delle intenzioni di viaggio oltreoceano in bassa stagione.
Stesse flessioni rispetto al pre-Covid si possono fare per la ricerca di hotel in Italia. Il mercato domestico segna un calo del 59% e quello internazionale del 71%. Tuttavia, anche per gli hotel, se si compara l’inizio dell’anno (da gennaio ad ottobre), la situazione va migliorando, con una crescita del 9% nel mercato italiano e un incremento del 62% per quello internazionale.
Cambia il comportamento del viaggiatore che si informa più repentinamente. Per il solo mese di ottobre, le ricerche totali di voli nel mondo vedono il 41% orientato a scegliere l’Italia, il 13% vorrebbe farlo entro novembre e il 10% entro dicembre. I viaggiatori sono più attenti alle opportunità e molto più imprevedibili nelle loro scelte, prova ne sono i dati Sojern che dimostrano la tendenza a prenotare spesso all’ultimo momento con un 26% di italiani e un 19% di stranieri che cercano di prenotare tra i 2 e i 7 giorni di anticipo soltanto.
Se guardiamo la durata del viaggio, basandosi sulle ricerche di voli negli ultimi due mesi, la maggior parte degli italiani (39%) sta pianificando viaggi brevi tra i 2 e i 3 giorni, mentre i viaggiatori internazionali pensano a soggiorni più lunghi tra i 4 e i 7 giorni. Inoltre, il 10% degli stranieri ha ricercato voli verso l’Italia negli ultimi 14 giorni e sta pensando di passare le vacanze natalizie nel nostro Paese, mentre solo il 9% degli italiani pensa di prendere un volo domestico entro dicembre.
Per Natale
Se si guarda alle ricerche di hotel, si scopre che sia italiani sia stranieri nel 7% dei casi stanno già cercando una destinazione italiana per le vacanze natalizie. L’Italia è la meta più ricercata dagli stessi italiani (25.5%), seguiti dal mercato Usa (12%), secondo le analisi Sojern in base alle ricerche di voli. Chi vuole partire lo farebbe da Milano (7%), Londra (5,4%) e Roma (5,3%). Per quanto riguarda le ricerche di hotel in Italia al primo posto spicca il mercato statunitense (30.3%), seguito da quello italiano (13,5%) e francese (11,2%).
La soluzione pay on stay
Sojern ha individuato una soluzione per i piccoli hotel indipendenti, è il “pay on stay”. La stessa tecnologia sviluppata per le campagne di marketing delle grandi catene viene applicata ai piccoli hotel cui si offre advertising personalizzato su più canali orientati che consentirà ai potenziali clienti di approdare alla prenotazione dell’albergo. Il programma include servizi e informazioni sul mercato locale e la concorrenza. I clienti Pay on The Stay collaborano con Sojern alla strategia di distribuzione complessiva per orientare il cliente, pagando solo a soggiorno effettuato. Sojern si assume cioè il rischio di condurre le campagne con la certezza di ottenere il risultato.
La smart tv
Tra le novità proposte da Sojern in Italia c’è l’inserimento nei programmi di marketing advertising della connected television, meglio nota come smart tv. Numeri alla mano il 39% della fruizione video dei millennial avviene attraverso la connected television. Le ricerche (The State of Ctv Advertising Report 2021, Magna 2021, Tremor Video Ctv Advertiser Insights 2021) testimoniano che il 40% delle impression video globali sono avvenute su connected television e che crescono del 31% annuo, aumentando del 59% la brand awareness. Il 72% delle agenzie di branding sostiene che oggi la connected television raggiunge il pubblico più efficacemente della tv lineare.
Visit Tuscany
Il team di Visit Tuscany, in partnership con Sojern, nel 2021 ha attivato una campagna video online di sei settimane per aumentare la brand awareness e il riconoscimento del marchio turistico della regione. Sojern ha attivato la campagna assieme ad uno studio sul miglioramento della percezione del brand, in collaborazione con OnDevice Research. La campagna ha raggiunto utenti in Germania, Francia e Regno Unito, che hanno dimostrato il loro interesse a fare un viaggio in Toscana, inoltre, potrebbero considerarla una meta di viaggio futura. Gli utenti si sono sottoposti ad un questionario, con l’obiettivo di misurare come la loro percezione fosse cambiata dopo la visione del video.
Sul fronte dei risultati la campagna ha suscitato interesse da parte di tutti e tre i mercati. OnDevice Research ha intervistato un campione di 600 utenti ed è emerso che – come effetto della campagna – 7 utenti su 10 hanno dimostrato l’intenzione di effettuare delle ricerche online sulla destinazione, di visitare il sito web o ricercare servizi turistici e di prenotazione. Il tutto ha portato a un miglioramento del 7% nella considerazione della Toscana come destinazione turistica..
Turismo Friuli Venezia Giulia
La scelta del team di Friuli Venezia Giulia Turismo, in partnership con Sojern, è stata quella di attivare una campagna di marketing multicanale focalizzata sul traffico qualificato verso il sito web della destinazione e verso i siti partner, utilizzando dati turistici e audience profilate. Durante la campagna, Sojern ha portato ad un aumento di visite al sito turismofvg.it di oltre il 50%. Di tutti gli utenti raggiunti, 1 su 4 ha visitato almeno un sito partner.
Un lavoro iniziato nell’autunno del 2021 su canali display e video con l’obiettivo di promuovere i prodotti enogastronomici della Regione attraverso la veicolazione di traffico qualificato sul sito e, secondariamente, generando visite sui siti dei propri partner enogastronomici. Turismo Friuli Venezia Giulia ha fatto presente che, prima di collaborare con Sojern, il marketing online era incentrato sulla brand awareness e poco sulle conversioni, ora può monitorare le conversioni sul sito e vedere il successo che hanno avuto i programmi di marketing della destinazione.