La XXIV Bmta – Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico si svolgerà da giovedì 27 a domenica 30 ottobre a Paestum, presso il Tabacchificio Cafasso – sito di archeologia industriale “simbolo della Piana del Sele”, così definito da Gillo Dorfles -, l’area archeologica, il Museo Nazionale, la Basilica.
Dall’Italia e dall’estero
Forte la presenza a Bmta 2022, con 150 espositori (ben 17 territori regionali rappresentati, 12 Regioni, Roma Capitale con il Municipio X e il ministero della Cultura con 500 metri quadrati dedicati ai Parchi e Musei autonomi, dal Colosseo a Paestum e Velia, da Sibari ai Campi Flegrei, dal Mann di Napoli al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e ancora Europa Creativa, Ales, Parco di Gaiola), di cui 20 Paesi esteri – per la prima volta Arabia Saudita, Libano, Palestina, la Macedonia greca e il ritorno di Cina, Cipro, Spagna -.
Nel proprio spazio, il ministero della Cultura presenterà la candidatura della Via Appia Antica, nel percorso integrale da Roma a Brindisi e comprensivo della variante traianea, per l’iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Quattro Regioni, 74 Comuni, 14 Parchi, 13 tra Città Metropolitane e Province, 14 Parchi, 25 Università, 28 uffici dello stesso ministero, oltre a numerose comunità territoriali si sono uniti per tutelare, valorizzare e promuovere la candidatura di questo percorso, che si sviluppa quasi per intero nel Mezzogiorno d’Italia). L’antico asse di comunicazione, il primo concepito come “via publica”, fu il prototipo dell’intero sistema viario romano con i suoi 120.000 km di lunghezza complessiva.
“Si tratta di una grande operazione di tutela e valorizzazione a livello globale di uno straordinario patrimonio culturale del Sud Italia – ha dichiarato l’ormai ex ministro della Cultura Dario Franceschini – una via che per millenni ha unito Oriente e Occidente e lungo la quale la cultura greca ed ellenistica è penetrata nella romanità. Il ministero sta investendo sulla tutela dei monumenti e sulla valorizzazione della via Appia oltre 22 milioni di euro”.
Un programma fittissimo
In questa edizione di Bmta 100 conferenze, di cui 50 tra incontri e laboratori a cura del ministero della Cultura, si svolgeranno in 5 sale in contemporanea, con 500 relatori tutti in presenza.
A seguito della Riforma del ministro Franceschini del 2014, che ha dato da allora l’autonomia a circa 40 tra Parchi e Musei, è consuetudine della Borsa inaugurare la prima giornata con i direttori dei Parchi e Musei Statali Autonomi per un confronto sulle tematiche più attuali in termini di gestione, valorizzazione e innovazione.
Dal Pnrr ai musei stranieri
La prima sessione Il sostegno del Pnrr alle destinazioni, ai parchi e musei archeologici per la valorizzazione dei territori, dei siti e per la promozione del turismo culturale si svolge in collaborazione con l’Ufficio Italia del Parlamento Europeo con la partecipazione dei vertici del Parlamento Europeo e dei ministeri del Turismo e della Cultura, dei presidenti delle Organizzazioni Datoriali Marina Lalli per Federturismo Confindustria e Vittorio Messina per Assoturismo Confesercenti.
Nella seconda sessione Parchi e Musei Archeologici a confronto partecipano due prestigiosi musei esteri con Ahmed Farouk Ghoneim, direttore Museo Nazionale della Civiltà Egiziana, e Fatma Naït Yghil, direttore Museo del Bardo di Tunisi e i fondatori del turismo archeologico organizzato Willy Fassio per Il Tucano Viaggi Ricerca e Piergianni Addis per I Viaggi di Maurizio Levi e Kel12.