Una delegazione di 40 giovani albergatori Federalberghi sarà in Israele dal 13 al 17 novembre, per attivare un ponte di conoscenze ed uno scambio di competenze in tema di ricettività e buone pratiche, con uno dei Paesi che meglio ha saputo rispondere alla crisi pandemica e che negli ultimi 5 anni ha accolto un turismo altospendente.
“Per crescere occorre disimparare, per poter poi riacquisire nuove competenze, e per fare questo il confronto con altre destinazioni è fondamentale” – ha commentato Dinno de Risi, presidente nazionale giovani albergatori di Federalberghi, intervenendo nel corso della conferenza stampa che ha illustrato lo scopo del viaggio. Ad affiancarlo Michele Casadei, vicepresidente comitato giovani albergatori e responsabile del progetto Europa che ha spiegato: “Il progetto Europa è in piedi da 13 anni e prepandemia ci portava a visitare una destinazione l’anno, l’ultima era stata Istanbul 3 anni fa. Per ripartire abbiamo scelto Israele, una terra che sotto certi aspetti somiglia alla nostra, con un forte connubio tra storia ed integrazione, con mare, archeologia, cultura e clima mite, e soprattutto una ricettività molto varia, fatta di strutture storiche e di un forte valore riconosciuto alla cucina. Il programma che abbiamo confezionato ci lascerà molto; andremo a conoscere le buone pratiche alberghiere di Tel Aviv ma anche di Gerusalemme e Betlemme, per assorbire nuove conoscenze da trasferire nelle strutture italiane”.
Nell’attivazione della partnership tra l’associazione e l’ente del turismo israeliano un ruolo importante l’ha avuto Alberto Corti, responsabile della sezione turismo in Confcommercio che intervenendo nel corso della conferenza ha detto: “Il mio orgoglio deriva da due fattori, dalla ripresa delle attività di confronto internazionale in primo luogo, e poi dalla scelta della destinazione, un Paese che ha saputo lavorare molto bene sia sulla sua attrattività che sull’outgoing. Sono certo che quello che oggi è un ponte di conoscenze si trasforma domani in un ponte di flussi”.
Alessandra Tesan