FlixBus e Ostello Bello siglano il patto per il territorio

La destagionalizzazione dei viaggi, intesa come creazione di occasioni di soggiorno in periodi inusuali, è stata spesso definita una leva strategica per la valorizzazione dei territori, anche a beneficio dell’autenticità delle esperienze. Analogamente, la dimensione esperienziale e partecipativa del viaggio, concepito come momento di condivisione con altre persone e di contatto con la cultura locale, rappresenta una variabile in grado di supportare la ripartenza del settore, complice la riscoperta della convivialità. Sono queste le premesse da cui prende forma l’accordo siglato da FlixBus e Ostello Bello, che, attraverso una convenzione dedicata, vogliono mettere a disposizione di chi viaggia un’esperienza conviviale e ancora più immersiva a condizioni agevolate, e incentivare la scoperta del territorio italiano anche in bassa stagione, con la valorizzazione di destinazioni tradizionalmente più frequentate d’estate.

Il patto siglato

Per tutto l’anno chi alloggia presso Ostello Bello potrà arrivare in 3.000 mete FlixBus a costi ridotti e chi viaggia con FlixBus avrà diritto a uno sconto del 15% per pernottare presso Ostello Bello. Un patto per valorizzare il territorio in chiave esperienziale e creare valore per le comunità.

Da sempre, FlixBus mira a creare valore aggiunto per i territori e incentivare forme di turismo immersive, collegando anche diversi centri minori: in Italia, ad esempio, il 40% delle fermate si trova in comuni con popolazione inferiore a 20.000 abitanti. Inoltre, grazie alla portata internazionale di una rete che collega più di 3.000 città in 39 Paesi, l’operatore mette da sempre in contatto culture e istanze diverse.

Allo stesso modo, la convivialità e la forte sinergia tra globale e locale sono caratteristiche fondanti dell’offerta di Ostello Bello, che in poco più di 10 anni ha ospitato e messo in contatto oltre 1 milione di persone da tutto il mondo, permettendo loro di calarsi al meglio nella realtà locale con servizi ad hoc e vivere un’esperienza a contatto con le persone e le usanze del luogo.

“Auspichiamo un’evoluzione nel turismo, in linea con le mutate esigenze sia di chi si sposta sia delle comunità locali. Vogliamo contribuire a incentivare uno stile di viaggio nuovo e sostenibile, che consenta di deconcentrare i flussi attraverso la destagionalizzazione e di creare valore per le comunità locali con la valorizzazione della dimensione esperienziale. In questo, Ostello Bello rappresenta un validissimo alleato, e siamo felici di poter contare su questa collaborazione per avvicinarci un altro passo a questo obiettivo”, ha dichiarato Andrea Incondi, managing director di FlixBus Italia.

Raffaella Lebano, general manager di Ostello Bello ha messo in evidenza che “Ostello Bello e FlixBus condividono la stessa visione del mondo e di un modello di turismo sempre più sostenibile per l’ambiente e alla portata di tutti: da qui è nata la nostra partnership strategica. Ci è sembrato naturale unire le forze con FlixBus per offrire ai viaggiatori di tutto il mondo un servizio sempre più integrato e capillare per i loro viaggi in Italia da Nord a Sud. Crediamo in un mondo dove chiunque possa sentirsi sempre a casa trovando nel viaggio un’opportunità straordinaria per la conoscenza e l’amore del territorio e la contaminazione tra le diverse culture”.

La deconcentrazione dei flussi

La possibilità di deconcentrare i flussi turistici attraverso la destagionalizzazione permette non solo di decomprimere gli affollamenti, ma anche di alleggerire il traffico e ridurre le emissioni derivanti dalle attività turistiche nei periodi tradizionalmente più interessati dagli spostamenti, garantendo una maggiore sostenibilità dell’intera esperienza.

In questo, la collaborazione riflette la visione di FlixBus, da sempre focalizzata a supportare la transizione green dei viaggi in autobus con varie azioni. Tra queste, la sperimentazione di trazioni alternative, col lancio, sul lungo raggio, dei primi autobus elettrici e a energia solare, seguita dai primi FlixBus a biogas e ulteriori progetti pilota. La società, inoltre, promuove la visione di una mobilità intermodale, fondata sull’uso combinato di mezzi collettivi e consente a chiunque di viaggiare 100% CO2-neutral, azzerando l’impatto della propria corsa grazie alla partnership con Atmosfair.

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