Enogastronomia, arte, architettura e sport saranno protagonisti di un 2023 ricco di novità all’insegna di un turismo sempre più sostenibile. Sono questi gli obiettivi dell’Ente del turismo della Catalogna che quest’anno (fino a settembre) ha accolto complessivamente 11,5 milioni i turisti stranieri e oltre 750mila italiani segnando un +208.2% di viaggi rispetto al 2021 e 13milioni di euro di spesa. “Numeri che testimoniano una ripresa decisamente positiva. -afferma la direttrice Marta Teixidor– L’Italia, che rappresenta il quinto mercato, segna ancora un -20%, dato però controbilanciato dall’aumento di spesa. Oltre ai classici mesi estivi, sono andati molto bene anche febbraio e maggio, questo significa che abbiamo un ampio ventaglio di prodotti che contribuiscono alla destagionalizzazione della domanda, oltre alla possibilità di raggiungerci facilmente dal momento che tutti i collegamenti aerei da 14 città italiane sono stati completamente ripristinati. Intanto ci sono buone prospettive anche per l’inverno, secondo le nostre ricerche la Catalogna è la terza meta più ricercata dagli utenti tricolori”.
Intanto la destinazione continua a lavorare sulla promozione del territorio, prendendo parte a tre importanti progetti europei. Il MedPearls per lo sviluppo da parte delle adv di nuove esperienze slow, Restart Med con il lancio di un bando per aiutare le aziende a promuovere prodotti turistici sostenibili e Tourbit per consentire alle Pmi turistiche di accelerare sul digitale.
Il 2023, forti anche di un investimento di 12 milioni del governo, sarà l’anno del turismo gastronomico della Catalogna che consentirà alla regione spagnola di accelerare lo sviluppo della sua industria enogastronomica in soli tre anni, e per consolidare la sua posizione di destinazione di primo piano e rientrare tra le prime otto in Europa. “Questo sarà uno dei nostri focus principali, dal momento che un viaggiatore interessato al food & beverage spende mediamente 3.5% in più rispetto agli altri, a questo si aggiunge una proposta di ben 50 ristoranti stellati sul nostro territorio. -prosegue la direttrice- Interessante anche l’aspetto che riguarda la ricettività con quattro nuove aperture a Barcellona: il Sonder Passeig de Garcia 5 stelle e 65 stanze, The Hoxton 4 stelle e 240 camere, il 5 stelle Atzavara Hotel & Spa da 465 stanze e Casa Lit Barcelona by Ona Hotels da 90 camere”.
Numerose le iniziative, nel 2023, legate all’arte e all’architettura per il 50° anniversario della morte di Pablo Picasso e il 100° di quella dell’architetto Domènech i Montaner. Poi grande attenzione allo sport e in particolare al cicloturismo: il Grand Tour della Catalogna, il progetto europeo BiciTransCat per creare un asse che faciliti l’uso combinato di biciclette e trasporto pubblico tra Francia e Catalogna, The Traka una gara di ciclismo gravel a Girona e la Catalunya Bike Race, importante competizione MTB. Infine è già partita la macchina organizzativa dell’America’s Cup 2024 “Che si svolgerà a Barcellona e lungo i nostri 600 km di costa. -conclude Marta Teixidor- È un’importante vetrina per il nostro territorio che richiamerà soprattutto clientela alto spendente e i nostri primi tre mercati di riferimento saranno Italia, Gran Bretagna e Svizzera”.
Sveva Faldella