Formazione, riqualificazione ed innovazione, ma anche impegno sui contratti pirata, che causano una riduzione di 1 mld l’anno della massa salariale, su abusivismo e destagionalizzazione. E poi la necessità di normare lo strapotere delle piattaforme online che rappresentano una concorrenza sleale per tutto il tessuto delle imprese italiane. Una carrellata di ambiti di interventi urgenti, secondo il ministro del turismo Daniela Santanchè che intervenendo all’Assemblea Confesercenti in corso a Roma ha detto: “Abbiamo allocato la maggioranza delle risorse sul carobollette perché era l’intervento più urgente ma abbiamo dato anche un segnale forte promettendo che taglieremo in 5 anni almeno 5 punti di cuneo fiscale. Per il turismo arriveranno altri soldi attraverso i fondi europei di sviluppo e coesione, lo abbiamo promesso e ci stiamo lavorando. Il mio Ministero del Turismo sarà la casa di tutti perchè solo insieme possiamo vincere la sfida di tornare a crescere. Contrattazione collettiva, incontri, discussioni e gruppi di contrasto all’abusivismo sul territorio ci aiuteranno ad essere uniti per un obiettivo comune”.
Le proposte per il comparto
“Il nostro modello di sistema di imprese è invidiato da tutti, allora impegniamoci a preservarlo pensando al domani- il commento di Patrizia De Luise, presidente nazionale Confesercenti-, il turismo, che ha vissuto un 2022 decisamente positivo continuerà ad essere un’asse portante della nostra economia, occorre pertanto dare maggiore sostegno agli investimenti finalizzati alla riqualificazione e al miglioramento degli standard dell’ospitalità. Serve agire anche sul lavoro facilitando l’incontro tra domanda e offerta e non è più procrastinabile la regolamentazione anche a livello fiscale per i portali on-line della ricettività, così come portare a compimento la banca dati nazionale delle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere. Sulle concessioni balneari infine, non si può agire in modo frettoloso perché si rischia di creare ulteriori problemi. Si gestisca la fase di accompagnamento alla pubblicazione dei bandi con il necessario equilibrio”.
Alessandra Tesan