Welcome to Italy, il portale dell’incoming creato da Welcome Travel Group e Portale Sardegna, sceglie Italianway come partner per ampliare la propria offerta con il plus del turismo professionale in appartamento. “Il settore extralberghiero in Italia è esploso negli ultimi anni arrivando a circa 2,9 milioni di posti letto a fronte dei 2,3 del settore alberghiero. Un boom -spiega Adriano Apicella, Ceo di Welcome Travel Group– che ha riguardato soprattutto il mercato degli affitti brevi (settore che in Italia chiuderà il 2022 con un gross booking value di circa 11 miliardi) gestiti in maniera professionale per intercettare la domanda di chi cerca destinazioni ‘secondarie’.
Dalla Sardegna a tutta Italia
Welcome to Italy ad oggi conta 500 smart package, create da un centinaio di local expert, e 1800 esperienze. “Entro fine mese faremo l’ultimo rilascio della piattaforma b2b dove gli agenti potranno calcolare i prevenivi, markup e vendite. -prosegue Apicella- È un progetto ambizioso, vogliamo espandere su tutta l’Italia il modello di successo della Sardegna. Le adv hanno ‘paura’ di proporre gli appartamenti, ma Welcome to Italy garantirà standard qualitativi, personale formato e professionale”. La partnership permetterà a tutte le agenzie Welcome Travel di avere accesso, oltre ai prodotti già disponibili creati da Welcome to Italy, anche a un portafoglio di ricettività extralberghiera gestito direttamente dai local expert formati per operare anche come property manager e gestire professionalmente gli immobili. Un nuovo canale di business per le agenzie del network che già si occupano d’incoming per raggiungere nuovi mercati e segmenti di clientela.
L’extralberghiero leva per le mete ‘minori’
“Il nostro obiettivo è rendere il network sempre più capillare con alloggi gestiti localmente e promossi online secondo i nostri dettagliati protocolli per incentivare i flussi anche nelle zone più remote del Paese -commenta Marco Celani Ceo di Italianway, realtà che sta registrando 2,6 volte i volumi del 2021 e chiuderà il 2022 con la cifra record di 51 milioni di euro di volume di prenotazioni incassate e un gross booking value per il 2023 di oltre 7 milioni.- Il trend è, e sarà, in continua crescita grazie a due fattori. In primis il turismo delle origini con viaggiatori provenienti da Europa e Usa alla ricerca delle località dalle quali sono partite le proprie famiglie, e poi i nomadi digitali che pesano per il 34% sulle notti vendute”.
I mercati, tra novità e conferme
Tra i mercati emergenti spicca Israele, mentre tra quelli più rilevanti il sud e il nord America agevolato soprattutto dal tasso di cambio favorevole. In calo, ovviamente, Cina e Asia in generale, pochi i russi ma che comunque continuano ad essere presenti. “Si tratta complessivamente di bacini importanti in quanto hanno una importante capacità di spesa e tendono a prenotare in anticipo. -prosegue Celani- Italianway, grazie all’unione delle realtà coinvolte, è un attrattore di sviluppo locale: mettiamo insieme capacità di vendita, domanda e offerta in maniera professionale direttamente in loco. Oggi proponiamo circa 3200 appartamenti che diventeranno 4000 nei prossimi mesi”.
Local expert cercasi
“Con il progetto Portale Sardegna Point -aggiunge Massimiliano Cossu, Ceo di Portale Sardegna– abbiamo già sperimentato con i nostri Sardinia Local Expert che l’attività di property management può essere inserita all’interno di un progetto turistico di incoming che valorizza i territori. Il nostro obiettivo è, entro fine 2023, arrivare a 200 local expert infatti a breve lanceremo una campagna social per reclutare nuovo personale in modo da coprire capillarmente tutta l’Italia. Mentre, sempre il prossimo anno, apriremo un Welcome to Italy point a New York per presidiare ancora di più il mercato e intercettare una domanda sempre più ampia e internazionale”.
Sveva Faldella