Il Convention Bureau Roma & Lazio si consolida con l’ingresso di nuovi soci e plaude all’imminente varo della Dmo Roma, confermando il pieno sostegno alla candidatura della Capitale per l’Expo 2030.
Stanno tornando i clienti stranieri
Il consuntivo 2022 ed i piani futuri sono stati illustrati nel corso dell’assemblea annuale del Cbrel, svoltasi nello Stadio Domiziano, ‘iconico luogo dell’antica Roma’ e location ideale per eventi e sfilate di moda, come evidenziato dal direttore, Matteo Tamburella.
Ad aprire i lavori, il presidente del Cbrel, Stefano Fiori che ha sottolineato: “Il 2022 ha segnato il ritorno agli stessi numeri del 2019 in termini di eventi e congressi: stanno tornando i clienti stranieri, che hanno già pianificato per il 2023 e 2024,ed in particolare gli americani che hanno addirittura prepagato eventi per il 2025 a riprova di un pieno rilancio della nostra meeting industry”.
La forza degli eventi
Fiori ha poi tracciato un breve consuntivo dell’attività del Cbrel: dai successi organizzativi come l’Igtm di Roma, marketplace del turismo del golf con 700 buyer stranieri specializzati confluiti nella Capitale, alle partnership vincenti con Regione Lazio e Roma Capitale, come l’operazione nel segmento dell’automotive, ‘Lazio on the Road’.
Promozione menzionata anche dall’assessore al Turismo ed enti locali della Regione Lazio, Valentina Corrado: “Nei 20 mesi del mio mandato ho puntato a consolidare la sinergia tra imprese e istituzioni con strategie mirate e condivise. Insieme, abbiamo realizzato la misura di rilancio della destinazione turistica regionale ‘Più notti, più sogni.+ Experience’, previsto agevolazioni per luoghi di forte interesse turistico per i giovani possessori della Lazio Youth Card e, inoltre, condiviso attività marketing e di comunicazione in Italia e all’estero. Abbiamo varato una nuova legge di riorganizzazione del sistema turistico”.
Verso la Dmo Roma
Sul gioco di squadra pubblico-privato si è soffermato anche l’assessore al Turismo, Sport e Grandi Eventi del Comune di Roma, Alessandro Onorato: “Quest’anno, soltanto da aprile a fine novembre, Roma ha fatto registrare oltre 17,5 milioni di visitatori, grazie anche ai grandi eventi sportivi e musicali. A riprova di un brand che vanta sempre un forte appeal e per il quale, ai primi del 2023, lanceremo finalmente la Dmo Roma che, in piccola percentuale, beneficierà anche di risorse provenienti dalla tassa di soggiorno”.
Uno strumento operativo che potrà sfruttare il potenziamento della connettività aerea su Fiumicino, con i nuovi voli sul Messico, India, Corea evidenziati da Raffaele Pasquini, responsabile marketing Adr (Aeroporti di Roma).
Expo 2030
C’è poi la sfida dell’Expo 2030 per la quale, come evidenziato dal ministro plenipotenziario, Giuseppe Scognamiglio: “Sono previsti investimenti infrastrutturali per 10 miliardi di euro, con un ritorno di introiti stimato intorno ai 50 miliardi euro”.
Gian Paolo Montali, direttore della Ryder Cup in programma il prossimo anno nella Capitale, ha evidenziato l’impatto mediatico di questa competizione, che sarà seguita da 800 milioni di telespettatori nel mondo.
Il futuro del Convention Bureau Roma & Lazio
Riguardo all’immediato futuro del Convention Bureau Roma & Lazio, il programma di attività del 2023 prevede due roadshow rivolti ai mercati Europa e Usa, famtrip per i segmenti meeting industry, automotive, wedding e luxury, workshop e partecipazioni a fiere di riferimento come Imex, Ibtm, Iltm, Bit e Igtm.
Al termine dell’assemblea sono stati presentati due nuovi soci del Cbrel, l’hotel Westin St Regis e Viva Ticket, player nella vendita di biglietterie per eventi internazionali. Ed anche per il 2023 verrà confermata la stretta collaborazione con Unicredit, come ribadito da Gualtiero Milana, responsabile Territorial Development dell’istituto bancario.