La Polonia si propone come destinazione per incentive, eventi e conferenze. Facilmente accessibile, offre grandi città che dispongono di solide infrastrutture per eventi e cittadine meno note e più piccole che oggi suscitano un crescente interesse secondo gli studi condotti dall’International Congress and Convention Association (Icca), posizionando il Paese al 18° posto nel Top 20 Destination Performance Index.
L’offerta e i meeting
Varsavia ha ospitato, nel corso del 2022, 49 meeting, seguita da Cracovia con 45, Poznan con 15, Danzica con 13, Breslavia con 12, Lodz con 6 e Katowice con 2; a seguire, in questa ‘classifica’, Lublino, Olsztyn, Stettino, Bialystok, Będlewo, Chęciny, Torun, Wieliczka e Zakopane.
“Il settore Mice polacco ha saputo adattarsi ai cambiamenti degli ultimi anni – afferma Barbara Minczewa, direttrice dell’ente nazionale polacco per il Turismo – e destinazioni, sedi congressuali, hotel, Dmc, Pco e convention bureau hanno introdotto con successo soluzioni che consentono di organizzare eventi di alta qualità non solo sicuri, ma anche responsabili e tecnologicamente avanzati e una gamma di location che si sposa con la crescente funzionalità degli spazi, strutture moderne e confortevoli che si affiancano a location ricche di storia”.
È questo il biglietto da visita dell’offerta congressuale in Polonia, destinazione emergente in grado di coprire tutte le esigenze dei planner, dai meeting in spazi chiusi ai grandi eventi outdoor, infatti, la 61° edizione dell’International Congress and Convention Association (Icca) del 2022 si è tenuta a Cracovia. A farla vincere tra le altre candidate nel 2021, lo sviluppo di nuovi centri congressi e sedi storiche. Inoltre, Cracovia è dotata di un centro patrimonio dell’Unesco, numerosi musei e sede di nuovi eventi. Qui si svolgono, inoltre, circa 100 eventi regolari simili a festival con circa 200mila partecipanti.
A Poznan si è tenuta per tre giorni la Conferenza Europea Ufi 2022, che ha puntato i riflettori sulle sfide affrontate dai professionisti del settore fieristico ed eventi. E’ il principale evento fieristico europeo che riunisce partecipanti provenienti da tutta Europa e internazionali, oltre a circa 300 leader del settore da organizzatori, sedi congressuali e fornitori di servizi.
Nel marzo di quest’anno, il Centro europeo di solidarietà di Danzica è stato ancora una volta sede della conferenza Nuove tendenze nel turismo. Quest’anno l’organizzatore, Gdansk Convention Bureau, ha aggiunto a questo, un nuovo evento: il Let’s Meet – Event Professionals Forum. La conferenza annuale dell’International Public Law Association si è tenuta a Breslavia, dal 4 al 6 luglio.
La 19ª Conferenza europea sull’Aids (#EACS2023) sarà organizzata dal 18 al 21 ottobre 2023 a Varsavia, importante centro culturale, politico ed economico dell’Europa Centrale e Orientale.
Varsavia offre il maggior potenziale politico e commerciale del Paese, come confermato dalla presenza in città di istituzioni governative e non governative, capitali internazionali e sedi aziendali. Il tutto unito all’offerta di strutture alberghiere ed extralberghiere e di un significativo pool di fornitori professionali.
Infine, Lodz ospiterà il più grande forum europeo dell’aviazione, Routes Europe 2023. L’anno prossimo, circa 1.200 delegati, tra cui i rappresentanti di oltre 90 compagnie aeree, aeroporti, città, regioni e organizzazioni turistiche di tutta Europa, si raduneranno in questa città, posta proprio nel centro del Paese, a 120 km da Varsavia.
“Oltre ad aver investito molto nel settore, creando una sempre più ampia offerta per meeting e congressi con strutture tecnologiche all’avanguardia – prosegue Minczewa – la Polonia è una destinazione che sorprende e continua ad affascinare chiunque la visiti, dai turisti agli uomini d’affari, per le sue città d’arte come Cracovia, Varsavia, Danzica, Poznan e Breslavia, i suoi 16 siti Patrimonio dell’Umanità Unesco, la sua natura e i suoi 23 parchi nazionali, tra cui il Parco Nazionale di Bialowieski che ospita la più antica foresta d’Europa abitata dagli ultimi esemplari di bisonte europeo, la regione dei laghi della Varmia-Masuria, le montagne, il ricco patrimonio storico-artistico, la gastronomia e molto altro ancora”.