E’ alle domande su come cambia il ruolo dell’agente di viaggi, quali saranno le sfide che dovrà affrontare, che si prepara a rispondere, sul palco di Bit lunedì prossimo 13 febbraio Giuseppe Ciminnisi, presidente f.f. di Fiavet-Confcommercio.
Il presidente si concentrerà sui nuovi scenari che attendono le agenzie di viaggio nel post pandemia, dalle nuove difficoltà di ingresso in molti Paesi, alla guerra che esclude una parte dell’offerta di medio raggio, ma anche sulla ripresa di fette di mercato che le agenzie hanno trascurato lasciando spazio all’abusivismo.
Le armi
Secondo Fiavet-Confcommercio lo scenario della filiera è completamente cambiato, ma questo stesso cambiamento può rappresentare un’occasione di riappropriarsi del proprio ruolo, senza ricadere negli errori del passato, grazie anche all’innovazione e alla tecnologia che ci vengono in aiuto in termini di trasparenza.
Quanto ai network, al centro del tema dell’evento, essendo Fiavet-Confcommercio un sindacato datoriale, la lettura è necessariamente parziale. “Le integrazioni verticali, se hanno favorito, da una parte, le possibilità commerciali, hanno snaturato il ruolo stesso di consulenza e libera scelta dell’agente, che va supportato, senza però fargli perdere la sue peculiarità soggettive e professionali che non possono essere omologate”, afferma Giuseppe Ciminnisi.
L’appuntamento con Giuseppe Ciminnisi, Presidente facente funzioni Fiavet Nazionale, Alberto Corti, Responsabile Settore Turismo di Confcommercio, Gabriele Milani, Direttore FTO e Deputy Chairman Tourism Committee di ECTAA e Domenico Pellegrino, Presidente di Aidit, è al Padiglione 4, Sala Coral 2 alle 14.30 del 13 febbraio. Qui il link all’evento.