La Basilicata avrà un nuovo piano turistico regionale

Il turismo nazionale ed internazionale ha bisogno di un patrimonio ambientale e paesaggistico unico come quello della Basilicata. Ad affermarlo il ministro del Turismo, Daniela Santanchè durante la visita allo stand lucano alla Bit dove è stata accolta dal presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, dal direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti, da diversi sindaci lucani.

I dati del 2022

“Nel 2022 – sottolinea Nicoletti – abbiamo registrato oltre 745mila arrivi (+32 percento rispetto al 2021) e 2 milioni e 300mila presenze (+23 percento rispetto al 2021), una crescita che si attesta in linea con alcune fra le più importanti destinazioni turistiche italiane. Da registrare un consistente aumento dei turisti provenienti dall’estero. Infatti, considerando il valore assoluto nel 2022 il turismo straniero ha raggiunto gli stessi numeri del 2019, quando Matera era Capitale europea della cultura. E’ un risultato questo di cui siamo molto orgogliosi se consideriamo che nel 2022 non abbiamo avuto l’anno da capitale. Si tratta di numeri straordinari che toccano non solo Matera, ma tutta la Basilicata. Ma sono numeri che ci spingono a fare ancora meglio e di più soprattutto per quel che riguarda l’offerta che deve essere migliorata ancora nonostante abbia raggiunto massimi livelli che ci vengono riconosciuti a livello mondiale”.

I temi del 2023

“La Basilicata avrà un 2023 strepitoso – ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive, Alessandro Galella –, puntando non solo sugli asset tradizionali e sui grandi attrattori, ma anche su grandi eventi sportivi che il Dipartimento alle Attività produttive sosterrà, dalle gare di Rally e Off – shore fino al passaggio delle frecce tricolori”.

“Come presidente della commissione Lucani nel mondo – ha detto il presidente del Consiglio regionale, Carmine Cicala – crediamo molto nel turismo delle origini su cui, sia attraverso linee specifiche del Pnrr, sia attraverso l’azione del ministero degli Affari esteri, sia attraverso l’Apt Basilicata, si sta molto lavorando. Attraverso questa sinergia la Basilicata diventerà sempre di più regione pilota in questo settore”.

Il nuovo piano turistico regionale

“Più di tre anni fa – ha commentato il presidente Bardi – durante la prima riunione con l’allora neo-insediato direttore dell’Apt Antonio Nicoletti, avevo chiesto di lavorare ad un nuovo posizionamento del brand Basilicata: da come veniamo percepiti all’esterno dipende molto del nostro futuro. È su questa scia che ci siamo mossi ed è lungo questo tracciato che andiamo incontro ai prossimi mesi. Parlavo di progetti, infatti: le risorse disponibili nel programma Basilicata tutto l’anno, finanziato dal Fsc regionale, ci consentiranno di rafforzare la presenza sui mercati esteri con un programma di investimento di 1,5 milioni di euro; ci consentiranno di dotarci, dopo ben quattordici anni, di un nuovo piano turistico regionale grazie a una dotazione di 300mila euro; ci consentiranno di lavorare a un nuovo brand che faccia tesoro delle iniziative di questi anni – sull’ambiente, sull’innovazione, sull’ampliamento delle fasce di pubblico – e che ci possa traghettare verso il futuro del turismo lucano. Non cose che faremo, ma cose che stiamo già facendo e di cui stiamo già raccogliendo i primi risultati, se un marchio leader internazionale come Vogue ci inserisce, come Basilicata, tra le 12 novità del turismo mondiale di quest’anno”.

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