Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha espresso “grande soddisfazione per il via libera all’emendamento per le agevolazioni sulle accise per i bus turistici. Un’ulteriore testimonianza della nostra attenzione ai problemi reali e concerti di imprese e famiglie, a partire dal tema del caro gasolio”.
L’emendamento al DL “Carburanti” in corso di conversione giunge a supporto di un comparto che, a causa della pandemia, ha subito forti disagi e anche Anav, Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori, esprime parere positivo.
“L’estensione alle imprese di noleggio autobus con conducente dell’accisa ridotta per il gasolio commerciale impiegato dai veicoli euro VI, anche se temporanea, rappresenta un’ottima notizia per il settore – ha dichiarato Nicola Biscotti, Presidente di Anav -, considerate le difficoltà attuali legate al forte incremento del prezzo industriale della materia prima e la necessità, da sempre sostenuta da Anav in ogni sede, anche europea, di eliminare qualsivoglia discriminazione rispetto ad altri segmenti del trasporto passeggeri e merci che già da anni beneficiano dello sconto di accisa”.
“Confidiamo – ha proseguito Biscotti – che la misura, oggi limitata a un arco di soli cinque mesi, venga al più presto stabilizzata e resa applicabile a regime, anche per consentire alle imprese del settore di fronteggiare la concorrenza di competitor di altri Paesi europei dove i livelli di tassazione sul gasolio sono stabilmente inferiori”.
Contenimento dei costi
Il presidente di Aanav evidenzia, infine, che “per l’anno in corso nessuna altra misura è stata adottata per calmierare il costo del gasolio impiegato per lo svolgimento di servizi di trasporto di passeggeri con autobus, sia commerciali sia soggetti a obblighi di servizio pubblico. Chiediamo, quindi, che, in linea con le analoghe iniziative adottate per il trasporto merci, sia previsto per l’anno in corso un adeguato stanziamento di risorse a favore di tali segmenti del trasporto con autobus per il contenimento del costo di acquisto del carburante al fine di garantire continuità e sostenibilità di servizi essenziali per la collettività”.