Ita: Lufthansa vuole rendere Fiumicino quinto hub del gruppo

I negoziati tra Tesoro e Lufthansa su Ita Airways entrano nel vivo. Tra la fine della settimana prossima e l’inizio di quella successiva, scrive Il Corriere, saranno esaminati i due piani industriali — uno redatto da Ita, l’altro da Lufthansa — della compagnia italiana nel periodo 2023-2027. Il documento di mediazione, spiega il quotidiano, “finirà nell’accordo preliminare che, salvo intoppi sarà firmato nella seconda metà di marzo e che si pone l’obiettivo di far entrare in minoranza (40%) il colosso di Colonia”. Le fonti del quotidiano commentano riferiscono che “non c’è più tempo da perdere e che Lufthansa sia rimasta l’ultima opzione per dare un futuro all’azienda”.

Il ruolo di Fiumicino e la collaborazione con Delta-Af

Gli esperti sottolineano che l’obiettivo di Lufthansa sarebbe, secondo gli esperti, “quasi miracoloso: rendere profittevole un’aviolinea che nella sua precedente vita, Alitalia, non ha quasi mai fatto utili”. Ma ricordano che con “questa mossa i tedeschi investirebbero su un mercato — quello italiano — che vale 19 miliardi di euro (nel 2019), potrebbero riportare a galla un marchio storico (Alitalia) e usare Roma Fiumicino come snodo verso il Sud del mondo. Con Linate e Malpensa il gruppo espanderebbe la sua presenza in un territorio che entro le due ore di auto dagli scali «raggiunge» 19,5 milioni di persone e 737 miliardi di euro di Pil”.

Negli ultimi giorni gli emissari di Lufthansa, aggiunge Il Corriere, “sono stati nel quartier generale di Ita per altre expert session. C’è anche da organizzare l’operatività del periodo di ‘interregno’ che cade nel periodo dove il settore registra i maggiori guadagni: la stagione estiva (fine marzo-fine ottobre). Fonti franco-americane fanno filtrare al Corriere che Delta Air Lines e Air France-Klm hanno preannunciato a Ita lo stop alla collaborazione che porta nelle casse del vettore tricolore 270 milioni di euro ricavi. Per questo l’azienda italiana potrebbe correre ai ripari firmando uno special prorate agreementcon United Airlines e ‘salvare’ 200 milioni”.

Fonti della Direzione generale della Concorrenza Ue spiegano al Corriere “che è stato avviato un confronto informale con italiani e tedeschi sul dossier – riporta il quotidiano -. Gli uffici guidati dalla commissaria Margrethe Vestager dovrebbero dare l’ok tra la seconda metà di luglio e inizio agosto. Il vero business plan terrà conto delle correzioni di Bruxelles che, è quasi certo, riguarderanno pure il rilascio di alcuni slot a Fiumicino, Linate e Francoforte. È solo a quel punto che Lufthansa potrà iniziare a gestire Ita, puntando da subito a ridurre le perdite attraverso le sinergie commerciali e industriali”.

I tedeschi, afferma il quotidiano, vogliono “rendere Roma Fiumicino quinto hub del gruppo — assieme a Francoforte, Monaco, Zurigo e Vienna —, far volare Ita in Africa, espanderla nel Nord e Sud America. E proprio quest’ultima è tornata alla ribalta con la decisione di Iag (holding di British Airways e Iberia) di prendersi tutta Air Europa — presente in quella parte del globo — rilevando l’altro 80% per 400 milioni. Si attende nelle prossime settimane l’offerta di Air France-Klm per Tap Portugal“.

Una volta con Lufthansa nell’azionariato Ita, ricorda il quotidiano, “dovrà traslocare in Star Alliance. Ma questo richiederà alcuni mesi. I maggiori benefici sul Nord Atlantico si aspettano dall’ingresso di Ita in “A++”, la joint venture transatlantica di Lufthansa con United e Air Canada. Il via libera, in particolare del Dipartimento Usa dei Trasporti, dovrebbe arrivare non prima dell’estate 2024. La joint venture è l’accordo commerciale preferito dai vettori perché consente a chi aderisce di pianificare insieme le rotte, le frequenze, gli orari, le tariffe, gestendosi i clienti e condividendo, ognuno per la sua parte, costi, ricavi e profitti”.

La nona edizione di Travel Hashtag

Frattanto oggi a Londra Ita Airways prende parte alla nona edizione del Travel Hashtag, l’evento-conferenza itinerante che dà il via al proprio programma di iniziative per il 2023 proprio dalla capitale del Regno Unito.

In veste di official carrier della tappa londinese, Ita è tra i principali partner e protagonisti dell’evento che andrà in scena presso la Melia White House, nel cuore della capitale britannica e sarà dedicato alla promozione turistica dell’Italia.

Ita Airways aderisce all’iniziativa Travel Hashtag per promuovere l’Italia e il “Made in Italy” alle principali agenzie di viaggio e tour operator sul mercato inglese. “La compagnia di bandiera – spiega una nota – condivide l’importanza di fare sistema sui mercati internazionali insieme agli operatori dell’industria del turismo, che possono contare su Ita grazie all’impegno nello sviluppo della connettività da e per l’Italia”.

Il Regno Unito è uno dei mercati più strategici il vettore in Europa. Con più di 90 voli settimanali tra Londra e i due hub di Roma Fiumicino e Milano Linate operati nella stagione winter in corso, Ita punta ad essere il vettore di riferimento dal Regno Unito, verso le 20 destinazioni nazionali in Italia, il Mediterraneo e le principali rotte intercontinentali per i clienti britannici e la comunità italiana.

Il 2023 sarà un anno di grandi investimenti, che raddoppierà la sua offerta di lungo raggio grazie all’apertura di nuove rotte verso gli Stati Uniti: con i voli da Roma Fiumicino per Washington e San Francisco nella stagione estiva, verso il Sud America con il collegamento diretto da Roma Fiumicino a Rio de Janeiro nella prossima stagione invernale e con l’incremento dell’offerta su tutte le destinazioni già operate.

Tags: , , ,

Potrebbe interessarti