Sono tante le località turistiche italiane balneari – ma non solo – che guardano all’estate pensando alle misure di sicurezza per evitare episodi di overtourism. Ne dà conto Sky Tg24 in un articolo che passa in rassegna i vari divieti.
Nelle isole
Procida ha inasprito negli ultimi tempi il divieto di sbarco per le macchine e i motorini che arrivano da fuori regione, mentre il sindaco dell’Isola del Giglio in Toscana ha deciso che ad agosto potranno portare l’auto solo coloro che soggiornano più di 4 giorni ed è stata fissata una tassa di ingresso di 3 euro per l’estate e 2 per l’inverno.
Divieto agli ingressi per i mezzi privati, da fine luglio a inizio settembre, anche sull’isola di Lampedusa, in Sicilia, mentre per l’isola di Linosa il divieto vale per tutto il periodo estivo. In Sardegna è stato avviato da anni l’esperimento del numero chiuso per le spiagge.
Sulle vette
In montagna c’è il caso del lago di Braies in Alto Adige, dove da due anni è stato avviato un progetto per contenere il traffico di veicoli in zona.