Liguria Together: natura ed enogastronomia per far conoscere il territorio

Il 2022 è stato un ottimo anno per il Consorzio Liguria Together e per il 2023, come spiega il presidente Francesco Andreoli, “non ci sono al momento avvisaglie che non possa ripetersi lo stesso risultato. Direi di più: potremmo avere un ritorno importante da parte delle destinazioni a lungo raggio”.

Nel post Covid, chiediamo, sono cambiate abitudini, modalità di acquisto e richieste da parte della clientela: come sta rispondendo il consorzio in termini di prodotto e commerciale? “Sono aumentate le richieste per gli spazi aperti – replica il manager – per metrature di camere più grandi, per distanziamento tra i tavoli dei ristoranti. In questo senso il consorzio unito segue le richieste dei clienti con l’obiettivo di migliorarsi e apportare una sempre maggiore qualità nell’offerta proposta”.

La partnership

Inoltre, Andreoli sottolinea l’intensificarsi della differenziazione delle proposte commerciali dal punto di vista fieristico, attraverso la partecipazione a fiere come gli appuntamenti di Monaco di Baviera e Lione per internazionalizzare sempre più le presenze. Per offrire un prodotto più completo e al passo con i tempi, “il consorzio sta portando avanti una partnership con le realtà dell’entroterra, perché la Liguria non è solo mare”, dichiara.

E nel corso della settima edizione di Discover Italy, in programma a Sestri Levante il 30 e 31 marzo, il consorzio intende “far conoscere sempre di più il nostro territorio ai buyer stranieri, puntando sulla natura e sull’enogastronomia”, conclude.

Laura Dominici

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