In Bmt per fare squadra, è questo l’intento di Advunite, ma anche l’invito che lanciano al settore il vicepresidente, Gianluca Albano e il presidente, Cesare Foá che, in una nota, si tolgono qualche sassolino ed avanzano le loro esplicite richieste.

“Il turismo è ripartito – osservano -, l’estate 2023 è iniziata sotto i migliori auspici, ma da tempo affermiamo che mancano la volontà di fare squadra tra tutta la filiera turistica, il personale e il  sostegno di chi vuol investire. Vediamo una forte concentrazione di azioni, l’arroganza di alcuni player e l’indifferenza di vari fornitori. Chiediamo il rispetto delle regole, il controllo degli abusivi con condanne certe; insomma tutto quello che in un Paese civile dovrebbe esserci. Ad oggi in svariate manifestazioni vediamo la partecipazione del ministro e della sua squadra e questa è un ottima premessa, ma servono poi risposte sul campo – fanno presente Albano e Foà -. Purtroppo dobbiamo sottolineare che le amministrazioni ad oggi non effettuano i controlli e di conseguenza gli abusivi non fanno altro che rovinare il mercato agenziale mentre dovrebbero essere condannati”.

Non è tutto, c’è un altro punto che viene messo in evidenza: “Infine, chiediamo il marchio di qualità; complicato farlo alle aziende virtuose, ma con l’ausilio delle Cciaa potrebbe essere un buon inizio – dicono -. Quindi in Bmt facciamo squadra e smettiamo di dire chi è più bravo e più forte, siamo tutti sullo stesso piano pronti a rivedere tutto, ma insieme. Incominciamo dalla piattaforma Overview che, come è stata presentata a molti di noi non piace, anche se potrebbe essere un inizio, va rivisitata, inoltre in Bmt, sarà presente  il responsabile che ha ideato il progetto innovativo per il settore – Avvocati in Viaggio! Advunite è pronta ad incontrare tutti e a fare squadra, e tu?”, chiedono Albano e Foà.