Momento formativo

“È un momento di alta formazione e scambio professionale per migliorare le performance dell’Italia turistica nel mondo”. Così Ivana Jelinic, presidente e ceo di Enit, commenta la presenza dell’Agenzia a Discover Italy. “L’incoming è espressione della mission di Enit – prosegue il presidente -, che non puó mancare ad un appuntamento così strutturato e valido per il comparto e che accompagna nella crescita sui mercati internazionali. L’ ente nazionale del turismo mette a disposizione il proprio know how e sistema di networking per contribuire ed essere cabina di regia della crescita del brand Italia”. Ma quali sono gli obiettivi di partecipazione all’evento? “Sviluppare progetti di ampio respiro, nuove intese internazionali e consolidare rapporti con mercati in cui l’ Italia è già forte – risponde la manager -. Favorire l’incontro tra domanda e offerta e ispirare il comparto e l’ideazione di pacchetti turistici personalizzati su target di mercato”. Non possono mancare in tutto questo nuovi target e mercati da conquistare: “Enit è pronta per aprirsi ancora di più a nuovi bacini giá dal 2023 – anticipa Jelinic -. Siamo in procinto di presentare tre nuove sedi. Il turismo italiano con Enit si sta consolidando sui mercati in cui è forte l’attrattività verso l’Italia ma soprattutto sta ampliando gli orizzonti e le prospettive verso Paesi emergenti come gli Emirati, il Kazakistan e l’India”. E Discover può contribuire a raggiungere gli obiettivi: tra i plus della manifestazione il presidente evidenzia “la grande capacità di cogliere anno dopo anno tutti i cambiamenti nel comparto e di introdurre nuove competenze e momenti di valore da condividere per tutta la filiera dell’ incoming”, conclude.

Nicoletta Somma

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