“Ringrazio il settore per la resilienza – ha dichiarato il ministro Daniela Santanchè all’apertura della 26a Bmt di Napoli, aperta fino a sabato alla Mostra d’Oltremare -. Le fiere sono un comparto fondamentale per il turismo grazie alla forte capacità di destagionalizzare una destinazione, portano visitatori di qualità con potere di acquisto più alto. Se vogliamo fare crescere il basso, deve crescere l’alto. Questa è una legge economica. Noi ministri dobbiamo interagire con le associazioni di categoria e, da parte mia, ho già parlato con tutti, anche sul problema urgente della mancanza di 50mila addetti. Voglio ascoltare chi lavora, oggi la musica è cambiata, noi ci siamo. Mai c’è stato un governo così attento al turismo. Abbiamo le carte in regola, non le parole. Non possiamo fare tutto in pochi mesi ma se avremo i prossimi 5 anni a disposizione le cose promesse saranno mantenute”.
“La Bmt – ha aggiunto – è un appuntamento molto importante perché ‘mediterranea’. Le passate politiche si sono dimenticate che siamo una penisola. E’ il momento di pensare a un hub del Mediterraneo all’interno del quale tutte le istituzioni devono parlare insieme senza casacca di partito”.
“La mia grande ambizione – ha concluso Santanchè – è vedere il Sud a reddito. Dobbiamo realizzare bandi reali, che facciano atterrare i soldi nelle giuste tasche. È necessario fare tutti insieme quello che serve al settore. Siamo più belli dei competitor ma dobbiamo diventare anche più bravi”.
Paola Olivari