Rallo: il ritorno delle famiglie

L’Egitto culturale sta vivendo una nuova vita. In primis per il volume delle richieste, ma anche per la tipologia di clientela, che coinvolge famiglie e teenager. Ce ne parla Silvia Russo, amministratore unico di Rallo Viaggi. 

“Stiamo assistendo ad una rinata richiesta di Egitto classico culturale, e con piacere, riscontriamo che è ripartito l’interesse da parte dei nuclei famigliari – spiega la manager – con la presenza di teenager, quindi famiglie con nonni, figli e nipoti che investono il loro tempo e denaro per vivere assieme un viaggio fisicamente impegnativo, ma di gran riscontro dal punto di visto storico culturale”.  

Nel post Covid Rallo Viaggi riscontra, per la richiesta individuale, “una particolare attenzione all’elemento delle coperture assicurative e delle tutele previste. Per contro – sottolinea Russo – la dinamicità delle tariffe e delle disponibilità crea difficolta operative per il tailor made. Oltretutto, per  l’Egitto classico, del quale si è potuto riproporre la vendita (per le note disposizioni delle autorità italiane) ben dopo altri mercati europei, si risente in maniera importante in termini di spazi e contrattualistica”.  

Il filone archeologico 

Un altro filone che sta riscontrando interesse da parte di un viaggiatore esigente e curioso è la quello del turismo archeologico. “In questo caso – commenta Russo – si punta principalmente sulla qualità e sull’approfondimento delle visite. Ne stiamo rimodulando tempi e modalità, per evitare sveglie impegnative, come ad Abu Simbel per esempio, dove anziché partire alle 04.00 del mattino si parte in mattinata e si pranza ad Abu Simbel, o per migliorare la fruizione delle visite che risultano più affollate, utilizzando navi con diversi giorni di imbarco e con dei focus su siti come Sakkara, dove si visitano mastabe da poco aperte al pubblico”. Per Russo è sempre più importante “leggere bene il contenuto dei singoli giorni di viaggio”.  

Il trend 

Interpellata sull’andamento delle prenotazioni, la manager afferma di essere “contenta e ottimista, ma siamo anche attenti a dinamiche che possono influire negativamente e creare disinformazione sul consumatore – precisa – come operativi aerei senza reale programmazione, abusivi che propongono viaggi non realizzabili, o che vendono servizi incompleti”. 

Al trade, da sempre partner consolidato nella vendita, Rallo Viaggi propone un interessante regime commissionale, basato su tutto il totale della pratica, tranne le tasse aeroportuali e poi avverte: “Facciamo tanta consulenza telefonica, con spiegazioni dettagliate, consigli e suggerimenti ai singoli colleghi che, dopo anni di assenza e vendita di Egitto classico, hanno desiderio di rinnovare la propria formazione”. Intanto, per ‘inverno prossimo l’operatore sta preparando dei programmi ad hoc per l’Alto Egitto che verranno inseriti a breve sul sito, nella sezione L’Egitto di Vittorio Russo, dal 1971.

Laura Dominici

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