Il viaggio del futuro: esperienze digitali intuitive, fluide e veloci

“Crediamo che oggi gli strumenti tecnologici in tempo reale che consentono agli agenti e ai viaggiatori di ricercare, acquistare e gestire un viaggio, pre-o post-prenotazione, in modo rapido ed efficiente siano il fondamento di un’esperienza moderna”. Ne è convinto Damiano Sabatino, vice president & managingdirector, account management, Europe diTravelport. “Considerando i processi e i flussi di lavoro delle agenzie, le tecnologie all’avanguardia nel travel retail oggi includono la possibilità di gestire una prenotazione, un cambio o una modifica del viaggio attraverso modalità self-service per l’agente o il viaggiatore”.

L’integrazione

Per offrire ai viaggiatori un’esperienza di prenotazione e di gestione dell’itinerario più semplice e piacevole, il travel deve integrare front-office, mid-office e back-office in un flusso continuo. Che cosa è cambiato in questo biennio? Quali gli adeguamenti necessari e la difficoltà contingente?  “Diverse organizzazioni, in contesti differenti, si trovano in varie fasi di sviluppo di questa integrazione end-to-end – spiega Sabatino -. Nel 2023 ci stiamo concentrando sulla continua evoluzione della piattaforma Travelport+ e sull’upgrade di tutti i nostri clienti per aiutarli a diventare migliori retailer di viaggi. La nostra piattaforma è progettata per semplificare i flussi di lavoro delle agenzie, e uno dei modi in cui lo facciamo è assicurarci che tutti i nostri contenuti di viaggio possano essere consumati sia attraverso il sistema d’agenzia Smartpoint sia tramite Api, supportando l’integrazione di back-office e front-office.

Il lockdown ha spostato drasticamente l’attenzione di tutti verso processi più digitali ed efficienti. “Tuttavia – precisa il vice president & managing director, account  management, Europe di Travelport – è importante sottolineare che diversi settori in Italia, compreso quello dei viaggi, sono costituiti per lo più da piccole e medie imprese. Le dimensioni e la disponibilità di queste aziende possono rendere più difficile allocare gli investimenti e le risorse necessarie per l’aggiornamento delle tecnologie o delle infrastrutture richieste per un’esperienza veramente digitale, come ad esempio una maggiore automazione e strumenti che migliorano la precisione e l’efficienza”.

“Questo scenario – prosegue – offre ai fornitori di tecnologia e alle piattaforme l’opportunità di concentrarsi sulla digitalizzazione e sulla modernizzazione delle Pmi. E questa è un’altra area che stiamo sostenendo nel settore dei viaggi con Travelport+, progettato per aiutare le agenzie di viaggio di tutte le dimensioni a modernizzarsi e a operare come retailer digitali con gli strumenti e le funzionalità di cui hanno bisogno riuniti in un’unica soluzione”.

L’offerta di esperienze

Obiettivo condiviso da fornitori di tecnologia e dagli agenti di viaggio è l’offerta di esperienze travel sempre migliori, senza frizioni. “I consumatori si aspettano grandi esperienze digitali, che siano intuitive, fluide e veloci – conferma Sabatino -. Mentre molti altri settori stanno espandendo le frontiere dell’innovazione digitale, il travel retail è storicamente rimasto un po’ indietro. Ma il settore dei viaggi è già stato un innovatore nel campo della tecnologia, e può esserlo di nuovo. Fornire un’esperienza di viaggio migliore oggi significa che il settore deve continuare questa enorme trasformazione, che noi definiamo “Era della Vendita Moderna” per i viaggi, che si traduce nella realizzazione di un’esperienza cliente autenticamente moderna dall’inizio alla fine”.

“Un’esperienza di viaggio ideale e contemporanea significa offrire ai clienti le scelte migliori tra più fornitori, prodotti e servizi opzionali. È inoltre necessaria una maggiore trasparenza, in modo che i clienti sappiano cosa stanno acquistando, a prescindere da dove hanno prenotato il viaggio”, conclude.

Paola Olivari

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