Msc Crociere conferma a Napoli una presenza molto forte, porto di riferimento destagionalizzato, equiparato a Miami e Genova, con attività 12 mesi anno e navi da crociera ogni settimana.
Per l’estate la compagnia ha confermato l’operatività di tutte le 22 navi compresa la nuova ammiraglia Msc Euribia, il cui battesimo è previsto per il prossimo giugno. Il 2023 si preannuncia un anno d’oro con un record in termini di volumi e di offerta che comprende 140 destinazioni in 40 Paesi e più di 50 porti di imbarco nel mondo. In Italia sono attesi 4 milioni di passeggeri nell’arco della stagione, che potranno imbarcarsi da 14 differenti porti.
“La sola Msc ha movimentato 400mila passeggeri sullo scalo di Napoli nel 2022 – ha detto il direttore commerciale Luca Valentini – e gli 83 attracchi nel 23 ci collocano come prima compagna del porto campano. Una crescita numerica che però non tralascia la qualità, come testimonia la presenza, da aprile, di Msc World Europa a Napoli ogni settimana fino a novembre e di Msc Grandiosa ogni sabato”.
Tre pilastri
“Tre sono i pilastri della nostra strategia: sostenibilità, itinerari e nuove navi – ha proseguito -. La Msc World Europa è la nostra prima nave alimentata a gas naturale liquefatto ma molto stiamo facendo anche sul trattamento delle acque e nella ricerca. Per quanto riguarda gli itinerari, il piano industriale prevede il prossimo varo della Msc Euribia, con itinerari dedicati al mercato nordeuropeo con partenza da Copenhagen verso i fiordi norvegesi per tutta la winter 23/24. Negli States, imbarchi settimanali da New York verso Caraibi e Bermuda e da ottobre verso il New England per ammirare il foliage. Nuovo itinerario anche in Giappone, da questa estate, da Yokohama verso Taiwan e Corea del Sud. Riconfermiamo anche il medio raggio con l’Arabia Saudita al centro e il Mar Rosso arricchito con Sharm. Sarà così possibile visitare Alula, Petra, e Luxor con un’offerta da tour operator oltre alle crociere. Grande presenza anche nel Mediterraneo, con navi che toccheranno 14 porti”.
Verso emissioni zero
“Abbiamo obiettivi ambiziosi con giusta umiltà – ha aggiunto Andrea Guanci, direttore marketing di Msc Crociere – e vogliamo concorrere al futuro del settore crocieristico. La sostenibilità ne è parte integrante e puntiamo al 2050 con emissioni zero grazie alle nuove tecnologie e alla collaborazione con le università per guidare ricerca fino ad azzerare impatto ambientale mantenendo appeal e bellezza di quello che offriamo”.
Ai box di Yas Marina
“La partnership con F1 – ha detto Fabio Candiani, direttore vendite e network Msc Crociere – ci offre anche la possibilità di portare alle vendite il finale di stagione della serie ad Abu Dhabi dal 23 al 27 novembre e riprende la tradizione di ospitalità durante i grandi eventi sportivi. A disposizione mettiamo pacchetti con il solo pernottamento in mezza pensione, con biglietto e transfer per la pista, fino a opzioni più complete per i più appassionati con hospitality all’interno del circuito, f&b, walk about della pit lane, giro in caravan del circuito e, nella nave, un’area vip con grandi leggende del passato automobilistico”.
“Tutto è prenotabile – ha precisato il manager – da Msc Book e commissionabile per le agenzie. Msc Book è il nostro strumento di dialogo con il trade, che stiamo implementando con una funzione di sviluppo della prenotazione dei gruppi e come gestionale. Sono 5200 le adv che hanno già confermato nostro contratto commerciale, oltre il 70% di quelle cui l’abbiamo inviato. Inoltre, continuiamo con la formazione, i fam trip a bordo e i roadshow di terra. Il 16 e 17 aprile si terrà la presentazione di Msc World Europa al mercato italiano”.
“La volontà – ha concluso Valentini – è aumentare sempre più la nostra presenza in adv non solo come operatore crocieristico ma come vero tour operator grazie anche all’offerta di Going. Per quanto riguarda l’advance booking, stiamo assistendo a un anticipo delle prenotazioni che non abbiamo visto nemmeno nel 2019: dovremmo essere qui a presentare il 2025. È una crescita inaspettata, segno della volontà del consumatore di ritagliarsi con grandissimo anticipo la vacanza”.
Paola Olivari