Austria: in grande crescita il mercato italiano

“Il 2022 ha visto una grande crescita del mercato italiano, con un +144,8% in termini di arrivi, attestatisi in totale a quota 821.100”. Parola del direttore di Austria Turismo Herwig Kolzer, intervistato a margine del Workshop Travel Trade dell’ente tenutosi ieri a Milano e che oggi fa tappa a Venezia. In aumento anche i pernottamenti, +116,9% (2,2 milioni) rispetto al 2021. Numeri positivi, sebbene i pernottamenti siano ancora inferiori del 24% rispetto al 2019.

In generale, sottolinea il manager, le performance sono state molto buone per tutti i mercati, con un “+79,8% di arrivi, per un totale di 39,8 milioni, e un +72,2% con 136,9 milioni di pernottamenti rispetto al 2021”. I livelli non sono ancora quelli del pre-Covid: “I risultati del 2022 sono del 10,3% in meno rispetto all’anno pre-pandemico“. Kolzer ritiene che si possa tornare alle cifre del 2019 “alla fine del 2023”

L’Italia è il quinto mercato di provenienza estero più importante per il turismo austriaco, alle spalle di Germania, Paesi Bassi, Svizzera, e Cechia.

L’anno passato, commenta il direttore, è stato caratterizzato da “un boom del turismo in città e di quello culturale, con con Vienna, Salisburgo, Innsbruck e Graz che si sono distinte. A Vienna, in particolare, il numero di ospiti provenienti dall’Italia è aumentato del 255% rispetto al 2021″.

Le previsioni per l’estate sono, dunque, positive: per la stagione calda a riscuotere i maggiori consensi “oltre ai city break sono le vacanze in destinazioni come Carinzia e Tirolo”. Le prenotazioni, rimangono, però, “ancora sotto data“.

Le campagne e la strategia

Ha preso il via proprio ieri e proseguirà fino ad aprile la campagna tematica città e cultura, cui si affiancherà per i mesi da maggio a luglio quella stagionale per l’estate.

Abbiamo un approccio digital-first con pubblicità digitale online e sui social media e programmatic content playout – spiega Kolzer -, ma anche pubblicità digitale Out Of Home, su piattaforme video, e cooperazioni con media, oltre a influencer marketing. Lavoriamo poi nei settori stampa e b2b”.

L’obiettivo è “accrescere la notorietà dell’Austria: la competizione è molto forte – afferma il direttore -, anche da parte delle stesse regioni italiane”. I segmenti di punta, oltre alla cultura, sono il benessere, “una parte decisiva della nostra strategia, con focus particolare sul potere dell’acqua, che si estrinseca in laghi, fiumi etc, e la sostenibilità: si tratta di un topic importante per l’Austria, vogliamo diventare la destinazione più sostenibile in Europa”.

Target di riferimento le coppie, in primis, le famiglie e il turismo multigenerazionale.

Lo slogan “Vacanze all’austriaca” intende trasmettere, inoltre, una profonda immersione nel Paese e un forte legame con le persone. Le attività di comunicazione si concentrano su connessioni autentiche tra l’ospite, il territorio e la gente del posto.

I nuovi mercati

Tra i nuovi mercati Kolzer cita quelli “arabi e il Sud Est asiatico, nonché la Cina, che prima della pandemia era un bacino importante, insieme a Giappone e Corea del Sud“. Occhi puntati anche “su Israele: proprio un paio di mesi fa è stato aperto un ufficio a Tel Aviv“.

Eventi di punta

Nel 2023 si celebra, con numerosi eventi e rassegne, l’ultimazione della costruzione del Belvedere superiore di Vienna. La prima delle mostre porta il titolo “Il Belvedere – 300 anni di un luogo d’arte” e focalizza il ruolo del Belvedere come complesso architettonico, come istituzione e come museo nel passato, nel presente e nel futuro ed è in cartellone fino al 7 gennaio 2024.

Si festeggerà anche il 100° anniversario di Öbb: le ferrovie austriache hanno registrato un numero record di passeggeri nell’estate del 2022 nei viaggi a lunga distanza. Il servizio Nightjet, che collega anche l’Italia e l’Austria, sta dando un contributo significativo a questo sviluppo. “Il 100° anniversario di Öbb ha il motto ‘Verso il futuro’ – dice il ceo Andreas Matthä -. Il team Öbb lavora da 100 anni alle innovazioni per la mobilità sostenibile. Nell’anno dell’anniversario, non solo guarderemo indietro alla nostra storia con un certo orgoglio, ma soprattutto stabiliremo la rotta per i prossimi 100 anni verso il futuro.” Tra i nuovi collegamenti Genova (La Spezia) – Vienna, a partire da giugno 2023 e Ancona/ Pesaro -Vienna.

La cittadina storica di Bad Ischl, insieme a 22 comuni rurali del territorio del Salzkammergut (regione storica-culturale nel centro dell’Austria) è stata insignita a “Capitale Europea della Cultura 2024“. La regione del Salzkammergut è nata dal sale, si è arricchita con il sale e ora guarda al futuro con il motto: “La cultura è il nuovo sale”.

Infine nel 2024 il mondo della musica festeggerà i 200 anni di Anton Bruckne e la sua opera sarà oggetto di grande attenzione. Al Festival Internazionale Bruckner 2023, per la prima volta nei 49 anni di storia, non si ascolterà una sola opera dello stesso Bruckner, ma ci si concentrerà sul ruolo delle donne nella musica.

Nicoletta Somma

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