Si scaldano i motori per Discover Italy, il workshop di Sestri Levante firmato Guida Viaggi dedicato esclusivamente all’incoming che, grazie a un innovativo sistema di appuntamenti, porterà il 30 e 31 marzo buyer e seller a generare un perfect match tra domanda e offerta. Ne abbiamo parlato con Francesco Martulli, direttore tecnico dell’agenzia Martulli Viaggi.
Gv: Quali novità di prodotto presenterete a Discover Italy?
“Durante questi mesi di programmazione abbiamo instaurato nuove partnership che ci permettono di raggiungere più tipologie di clienti, proponendo diverse esperienze, dall’outdoor all’enogastronomico. Per questa estate punteremo molto sul territorio lucano, proponendo pacchetti che hanno lo scopo di far conoscere i piccoli borghi e le loro tradizioni“.
Gv: Che cosa vi aspettate dalla partecipazione a Discover Italy?
“Per noi sarà la prima volta, speriamo di creare nuove sinergie sia a livello nazionale sia internazionale“.
Gv: Quali le strategie di marketing che avete identificato per il mercato italiano? E per quello straniero?
“Lavoriamo molto con il nostro sito e canali social, ma gli strumenti che ci fanno raggiungere il maggior numero di clienti sono le newsletter, per il mercato straniero e italiano, e il lavoro costante su Whatsapp e Telegram, soprattutto per il mercato nazionale”.
Gv: Quali progetti sul fronte dei mercati da conquistare o dei nuovi cluster?
“Stiamo lavorando molto sul turismo delle origini: la Basilicata è un territorio che nel corso degli anni ha visto una forte emigrazione, e abbiamo riscontrato che molti stranieri, tra Nord e Sud America, hanno voglia di scoprire le proprie radici, uscendo dai circuiti già conosciuti, come Matera, per scoprire qualcosa di nuovo“.
Gv: Come vi state muovendo sul fronte della promozione del territorio?
“Abbiamo in programma molti educational all’interno dei piccoli borghi, per poter promuovere, appunto, il turismo esperienziale e delle origini”.
Gv: Quali sono le prospettive per il 2023?
“Stiamo già vedendo un netto miglioramento, molte più richieste e conferme, a differenza dell’anno scorso. Soprattutto per quanto riguarda il turismo proveniente dall’estero, abbiamo iniziato a lavorare con il mercato polacco, indiano… Speriamo di continuare così!”.
Gv: Estate e mesi di spalla: può darci un’idea dell’andamento?
“Prevediamo una stagione ricca di arrivi e piena di turisti, dai soggiorni Mare alle semplici esperienze. I mesi di spalla, a differenza degli anni preCovid, sono stati molto soddisfacenti, e questo è dovuto sicuramente al costante lavoro effettuato durante questi anni. Il Covid ci ha fermati per un po’, ma ci ha dato modo di creare una forte base per il fututo”.
PO
