Busca-Bluvacanze: un approccio industriale per le agenzie del futuro

Cambiare il concetto stesso di agenzia di viaggio.

Questa la sfida che vedrà impegnata la distribuzione nel prossimo futuro secondo Claudio Busca, il direttore generale leisure del Gruppo Bluvacanze.

Fino al 2010 facevamo prenotazioni– ha spiegato il manager- poi quando i clienti hanno iniziato a prenotare i viaggi da soli su internet siamo diventati quelli che dispensavano consigli e affiancavano un sapere più profondo sulle destinazioni nel mondo. Ora il nostro ruolo è ulteriormente cambiato, chi si rivolge ad un’agenzia di viaggio oggi lo fa per avere un’esperienza di acquisto, per trovare una sorta di gratificazione alle proprie scelte di consumo, ed è per questo che vanno messi in campo strumenti industriali. La  spinta tecnologica della nostra azienda va esattamente in questa direzione, l’approccio industriale– ha puntualizzato Busca spiegando che- con l’introduzione del contratto digitale in pochi mesi siamo già oltre il 50% dei contratti firmati digitalmente e siamo diventate agenzie totalmente Paperless”.

Il piano Gold e i vantaggi per le agenzie 

Quest’anno il Gruppo, lo ricordiamo, ha fatto un passo importante con i tour operator e cioè la sottoscrizione di contratti pluriennali, necessari all’approccio di programmazione di medio termine.  Attualmente tre quarti dei fornitori del piano Gold, circa 25 in totale e non solo tour operator, hanno concesso l’accordo per tre anni.

Con i partner Gold c’è un piano di azione molto chiaro che prevede un regime commissionale più alto rispetto alle regole tradizionali del mercato oltre ad importanti focus volti ad incrementare la redditività delle agenzie.

Alessandra Tesan

Tags:

Potrebbe interessarti