Quattrocento chilometri di costa, la meglio conservata di Spagna, e 7 aree dichiarate riserve della biosfera dall’Unesco, tra cui il primo Parco nazionale spagnolo, i Picos de Europa, con cime alte 2.500 metri. Le Asturie offrono un territorio incontaminato tra la montagna e il mare e oggi sono più vicine grazie a Volotea, che dal 28 marzo vola tre volte alla settimana – martedì, giovedì e domenica – da Milano-Orio al Serio al capoluogo Oviedo e, dal 25 maggio, aggiungerà un volo diretto da Venezia.
“Siamo felici di celebrare l’avvio del nostro nuovo collegamento per Oviedo, una meta di grande appeal turistico, porta d’ingresso per visitare una delle regioni più belle e accoglienti di tutta la Spagna”, ha detto Valeria Rebasti, country manager Italy di Volotea.
“È un ulteriore invito a visitare le Asturie – ha ribadito Graciela Blanco, vice consigliere del Turismo del Principato delle Asturie (al centro della foto con, a sinistra, Isabel Garaña e, a destra, Valeria Rebasti)- e a connettervi con la natura, a mangiare senza fretta, a tornare all’essenziale, al primitivo, in poche parole a tornare in paradiso. Lo fanno ogni anno 23mila italiani ma speriamo che con i nuovi voli diretti siano molti di più”.
A tutto outdoor
Le Asturie sono territorio che invita a praticare sport all’aria aperta – ciclismo, canyoing, arrampicata, trekking, golf – ed è anche l’ultimo rifugio selvaggio in Europa occidentale per animali come l’orso bruno. È una destinazione ecoturistica che unisce riti e tradizioni secolari e un’attenzione alla sostenibilità e al futuro. Un altro punto di forza della regione è il turismo sotterraneo. L’Unesco tutela 5 grotte che vantano le prime manifestazioni dell’arte paleolitica, oltre a uno dei complessi architettonici altomedievali più grandi e meglio conservati d’Europa, il preromanico asturiano, eredità del Regno delle Asturie.
“Le Asturie sono una destinazione turistica d’eccellenza – ha precisato Isabel Garaña, direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo a Milano – impegnata su temi sostenibili e prodotti di alto valore, che offrono al viaggiatore esperienze memorabili e perfette per il turista italiano. La Spagna è il quarto mercato turistico per l’Italia e le Asturie è una nuova proposta ancora non molto conosciuta per la mancanza, finora, di una connessione diretta. Grazie a Volotea siamo certi si trasformerà in una delle mete preferite dai turisti italiani, aumentando i viaggi tra i due Paesi. Aspiriamo dunque a diventare il terzo mercato per l’Italia e grazie all’offerta asturiana questo obiettivo è più vicino”.
Tre città
La regione offre ai visitatori tre città, distanti appena 25 chilometri le une dalle altre, che si possono scopire e vivere a piedi o in bicicletta: Oviedo, il capoluogo, con la celebre cattedrale da dove parte il Cammino primitivo, che in 14 tappe riproduce il primo percorso di pellegrinaggio verso Santiago, Gijón/Xixón, la città più popolosa e un esempio di armoniosa convivenza dell’uomo con il mare e Avilés, gioiello architettonico il cui centro storico, ricco di vie porticate, ospita il Centro Niemeyer, l’unico edificio in Spagna del prestigioso architetto.
Eccellenze enogastronomiche
Le Asturie vantano anche una delle scene gastronomiche più effervescenti della Spagna. Oltre alla tradizionale cucina del paesaggio, i 10 chef stellati della regione puntano su ingredienti naturali e tradizionali, promuovendo un modello di gastronomia a km zero. Sono anche tra i primi produttori di sidro spagnolo, con 40 milioni di litri consumati all’anno e una cultura del sidro che aspira a diventare Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
La conservazione delle ricette tradizionali si deve in gran parte al lavoro delle guisanderas, un collettivo di cuoche che offrono versioni aggiornate della cucina tradizionale nelle loro “casas de comidas”, autentico esempio di slow food sostenibile.