Google lancia la garanzia di prezzo sui biglietti aerei

Google ha sviluppato una nuova funzione chiamata “Garanzia di prezzo”, che assicura il rimborso della differenza se il prezzo a cui gli utenti hanno acquistato un biglietto aereo scende tra il momento della prenotazione e la data del viaggio. Lo dice la stampa estera, spiegando che lo strumento si basa su un algoritmo che monitora i prezzi dei voli ogni giorno. La nuova funzione è attualmente in fase di test solo negli Stati Uniti, su alcuni voli operati dalle compagnie aeree Alaska, Spirit e Hawaiian.

Come accedere

Per accedervi, gli utenti devono selezionare un viaggio con il badge “Garanzia di prezzo” e prenotare l’itinerario tramite “Prenota su Google”. Il motore di ricerca registra i dati del passeggero, elabora il pagamento ed effettua la prenotazione con la compagnia aerea. Per quanto riguarda i rimborsi, i clienti riceveranno i pagamenti nei loro conti Google Pay e da lì avranno la possibilità di trasferire il denaro sui loro conti bancari.

Obiettivo espandere il servizio

Sebbene Google non abbia ancora rivelato la sua strategia per l’introduzione del nuovo strumento, ha già annunciato che il suo piano a lungo termine è quello di implementare la funzione di garanzia sui voli nazionali e internazionali, attraverso il maggior numero possibile di compagnie aeree. “Il nostro obiettivo è portare le informazioni sui prezzi a un livello superiore”, ha dichiarato a Bloomberg Jade Kessler, product manager di Google Flights. “Speriamo di poterlo offrire al maggior numero di persone possibile e di estenderlo ben oltre il ‘Prenota su Google'”, ha aggiunto.

La responsabilità dei costi

Google si assumerebbe la piena responsabilità di tutti i costi e afferma di non addebitare alle compagnie aeree la prenotazione di voli attraverso il suo programma Booking e di non ricevere commissioni dalle compagnie aeree per l’utilizzo della funzione. Il gigante tecnologico ha avviato un programma pilota per questa funzione di “garanzia di prezzo” nel 2019, ma ha dovuto interromperlo a causa della pandemia di Covid-19. Il programma è stato ripreso alla fine dello scorso anno e in questi giorni ha annunciato l’aggiunta della nuova funzionalità.

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