Per Costa Crociere è un modo per reiterare la sua attenzione alla ristorazione e alla soddisfazione dei palati più fini, per il Piemonte una modalità inedita per riaffermare l’eccellenza delle sue tradizioni gastronomiche invitando i crocieristi a scoprirle in prima persona sul posto. Così nasce l’operazione della Regione Piemonte (del valore di 60mila euro, ndr) in collaborazione con Costa Crociere e coordinata da Visit Piemonte che vedrà piatti e prodotti della regione del Nord-Ovest di scena a bordo della Costa Diadema.
“Useremo questo canale – ha spiegato Paola Casagrande, direttore politiche e fondi europei – Turismo e Sport della Regione – per la possibilità che offre di presentare le nostre risorse gastronomiche ad un pubblico internazionale. Le Atl regionali, che parteciperanno al viaggio, organizzeranno dei momenti culturali in cui si racconterà il Piemonte”.
Giuseppe Carino, vice president guest experience & onboard revenues di Costa Crociere, ha illustrato i contenuti della proposta: “L’itinerario di Costa Diadema che dal 21 al 28 maggio, partendo da Savona, toccherà in Italia Civitavecchia, Oristano, poi Palma e Valencia in Spagna, per proseguire verso Marsiglia, in Francia, prima del rientro, prevederà una cena con menù piemontese nei ristoranti della nave, uno show cooking dedicato al riso Dop, due conferenze, dei corner promozionali, video e filmati trasmessi sui monitor. Previsti 3800 ospiti a bordo, di cui un 35% di italiani, un 20% di francesi e tedeschi ed austriaci”. Tenendo conto che 6 ospiti su 10, come ha ricordato Carino, sono disposti a visitare le destinazioni toccate in crociera, l’operazione potrebbe innescare un buon ritorno di interesse, anche grazie al passaparola. D’altra parte Costa Crociere già inserisce un programma di visite ai luoghi del gusto e della cultura piemontesi, come le Langhe, e l’auspicio è quello di riprendere presto anche le escursioni a Torino, come ha riferito il manager di Costa, che ha sottolineato il valore della collaborazione con i territori.
“Questo event test rappresenta l’unione di due eccellenze – ha commentato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio -. E’ stato attivato un meccanismo che coinvolge i nostri consorzi per certificare la qualità promossa. Sul fronte turistico la regione sta ottenendo ottimi risultati – ha proseguito -. Per i ponti di fine aprile e inizio maggio registriamo quasi il tutto esaurito, con il ricettivo di Torino e cintura saturato al 92,7%. Le stime per il primo trimestre del 2023 rilevano un +19% di turisti nazionali e un +30% di stranieri”. Numeri molto positivi che fanno sperare di raggiungere, nel corso del 2023, quota 3,5 milioni di movimenti nazionali, pari ad un +10% rispetto al 2022.
“Il pubblico delle crociere è sicuramente un target sensibile alle attrattive della buona tavola e alla conoscenza delle tradizioni agroalimentari, e il Piemonte sul tema ha tantissimo da raccontare – ha dichiarato Beppe Carlevaris, presidente del Cda di Visit Piemonte -. Sarà un‘occasione importante per far conoscere il nostro patrimonio diffuso di prodotti e di abilità artigianali con le pratiche sostenibili di produzione e consumo”.
Qui il video con la presentazione del progetto da parte del manager di Costa Crociere.