Ma il lungo raggio è davvero ripartito?

Nell’ultimo anno la connettività aerea sia all’interno dell’Italia sia con i mercati più vicini si è ripresa e in alcuni casi ha superato i livelli dell’anno precedente alla pandemia. Tuttavia, la connettività verso le destinazioni a lungo raggio ha mostrato un ritmo di ripartenza più lento, poiché alcuni Paesi hanno continuato a seguire le restrizioni Covid e anche perché la fiducia nel viaggiare verso mete più lontane ha tardato a decollare: a dirlo Mabrian, azienda attiva nel settore dell’intelligence turistica e dell’analisi dei dati che ha scelto Guida Viaggi come partner preferenziale delle sue ricerche.

La capacità

La società ha analizzato l’evoluzione della connettività aerea italiana da marzo a settembre di quest’anno per i voli a lungo raggio confrontando lo stesso periodo del 2019.
Il numero di posti sui voli a lungo raggio è inferiore del 13% rispetto all’anno pre-pandemico – afferma Anna Borduzha, vp of business development dell’azienda -. Anche il numero di città con cui esiste un collegamento diretto è inferiore del 13%, mentre il numero di Paesi direttamente connessi si avvicina ai valori pre-Covid, essendo inferiore solo del 5%”. Per quanto riguarda l’evoluzione della capacità mensile, “si osserva un trend positivo – sottolinea la manager -: la differenza tra i valori del 2019 è in continua diminuzione per tutto il periodo analizzato”.

Gli scali

I voli a lungo raggio partono dai 5 scali italiani Leonardo da Vinci-Fiumicino, Milano Malpensa, Napoli, Bergamo Orio al Serio, Marco Polo di Venezia. “Gli aeroporti Leonardo da Vinci, Malpensa e Marco Polo – analizza Borduzha – rimangono al di sotto della capacità nel 2019, al contrario, Napoli ha aumentato la connettività diretta di lungo raggio del 121% grazie all’incremento della capacità con Stati Uniti, Arabia Saudita ed Emirati Arabi. Un’altra novità – evidenzia la vp of business development – è rappresentata dai voli diretti da Bergamo verso gli Emirati Arabi, l’Arabia Saudita e Capo Verde”.

Per ulteriori info è possibile contattattare Mabrian collegandosi al sito.

L’articolo completo sul prossimo numero di Guida Viaggi settimanale, online dal 26 aprile.

 Nicoletta Somma

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