Buone notizie. Ci si attende una stagione caratterizzata “da dati positivi per l’intero settore turistico e in particolar modo per l’industria del trasporto marittimo”. A parlare è Silvia Cioni, general manager di TraghettiGds, servizio di biglietteria marittima con oltre 7mila adv abilitate. Per il settore dei ferry la ripresa post-pandemia “è stata immediata – prosegue la manager -. Già la scorsa estate abbiamo registrato numeri superiori al 2019. Il 2023 è iniziato con dati che lasciano presagire il consolidamento della definitiva ripresa”. Tra i trend si registra “un aumento della forbice tra prenotazione e partenza, a testimonianza di uno scenario più disteso rispetto all’incertezza generale che ha caratterizzato le passate stagioni”.
Una stagione allungata
Sarà un’estate all’insegna del Mare Italia. “Sardegna, Sicilia, Elba, Capri e Ischia le isole maggiormente richieste”, dice Cioni. Per chi sceglie l’estero, “oltre a Grecia, Canarie e Baleari, anche l’Albania sta riscuotendo un riscontro molto positivo”.
Grimaldi Lines assiste ad un trend “positivo su tutte le destinazioni, italiane ed estere. La domanda, in costante crescita, ha consentito di raggiungere ottimi risultati già in concomitanza delle vacanze di Pasqua e dei ponti di primavera”, afferma Francesca Marino, passenger department manager. Per l’estate, la previsione è di “una stagione allungata, che non si concentrerà solo nei mesi centrali di luglio e agosto, ma includerà anche giugno e settembre”. Marino conferma che “il Mare Italia, con Sardegna e Sicilia, è sempre molto richiesto. Registriamo numeri interessanti anche sull’estero, in particolare su Spagna e Grecia, tradizionalmente con tempi di prenotazione molto più sotto data”.
Tornano le prenotazioni degli stranieri
Bene le prenotazioni per Gnv, che registra “un ulteriore aumento dell’advanced booking, rispetto agli anni precedenti, anche quelli pre-pandemici, abbiamo notato una crescita dei volumi del 30% circa – rileva Matteo Della Valle, passenger sales & marketing staff director -. L’industria del turismo si sta lasciando alle spalle gli anni della pandemia e dell’insicurezza: le persone non sono più impaurite dalla prenotazione con largo anticipo”. Tra le destinazioni “con le performance migliori – in termini di volume delle prenotazioni – al momento sono Sardegna e Sicilia, grazie al bacino di passeggeri italiani ed europei, con molte prenotazioni provenienti da Germania, Austria, Svizzera e Regno Unito”.
Moby guarda alla prossima stagione “con convinzione ed ottimismo”, rivela, il direttore commerciale, Eliana Marino. Con una Sardegna “sempre molto amata, ma tutte le nostre destinazioni, Sicilia, Corsica, Elba e arcipelago toscano, riscuotono successo”.
La Croazia nell’Eurozona è più fruibile
Snav registra “un incremento delle prenotazioni medio del 20% su tutte le linee”, attesta l’a.d. Giuseppe Langella. I servizi più richiesti sono “quelli per la Croazia. Con l’ingresso nell’Eurozona, il Paese diventa più fruibile al turismo italiano: basti pensare alla semplificazione delle procedure di ingresso e alla moneta unica”. Ad essere molto richieste anche “le isole del Golfo di Napoli con Capri e Ischia, ma anche con Procida”.
Domanda buona e voglia di viaggiare sono “i presupposti per tornare ai volumi di traffico pre-Covid”, dice Corrado Ceccarelli, responsabile sviluppo Amatori Interestate Srl, che indica la tratta Ancona-Spalato come “la più gettonata”.
Stefania Vicini