Un volume d’affari da 183 milioni di euro e un orizzonte di crescita rispetto al 2019 fissato al prossimo anno. E’ questo il dato che emerge dal bilancio 2022 di Veratour, che ha triplicato quanto fatto nel 2021 (56 milioni di fatturato), anche se i numeri del 2019 sono ancora lontani (tre anni fa l’azienda aveva infatti raggiunto il suo record assoluto di 250 milioni di euro).
Le marginalità completano il quadro estremamente positivo con Ebt (Utile prima delle imposte) a 9,5 milioni di euro contro i 13,3 milioni del 2019 (-28,48%).
“Solidità e lungimiranza sono ingredienti fondamentali per questa azienda, abbiamo superato tante crisi negli anni e non abbiamo mai perso il nostro ottimismo – dichiara l’amministratore delegato Stefano Pompili –. Subito dopo la pandemia ci siamo trovati ad affrontare il tema dell’inflazione e del caro prezzi, ma crediamo nel nostro prodotto e lavoriamo per migliorarlo costantemente. Oggi i clienti cercano anzitutto la qualità nel variegato mondo del turismo e Veratour ha saputo conquistare la fiducia dei propri clienti con un’offerta di alto livello e la garanzia del Made in Italy”.
L’inflazione incide sui costi complessivi. Il caro-carburante e il dollaro forte sull’euro sono fattori che hanno portato a rialzi sulla gestione di oltre il 10% per l’azienda.
“Veratour – si legge in una nota – in collaborazione con tutti i partner della filiera turistica ha lavorato affinché tali aumenti non ricadessero interamente sul consumatore finale, assorbendo parte dei maggior costi per evitare di deprimere il rilancio della domanda. Gli aumenti sui pacchetti turistici sono stati infatti inferiori all’8%“.
L’analisi dei dati finanziari 2022, infine, conferma una netta distinzione tra il periodo estivo – che praticamente recupera il gap sul 2019 (circa il 95%) – e le altre stagioni, non solo per le scelte dei consumatori. Molte destinazioni di lungo raggio erano ancora chiuse nei primi tre mesi del 2022 e le buone performance nel periodo settembre-dicembre non sono state sufficienti per sostenere il pieno recupero.
Nonostante il permanere di una situazione internazionale complessa Veratour punta per il 2023 a raggiungere i 225 milioni di euro di fatturato e di superare i volumi espressi nel 2019 nella stagione 2024.