Incoronazione Carlo III: chance per il turismo, grazie anche alla tecnologia

La tecnologia può essere la chiave per capire quali realtà del travel sapranno cogliere l’occasione che rappresenta l’incoronazione di Carlo III il prossimo fine settimana a Londra con il previsto boom di viaggi che ne potrebbe conseguire. Ecco come fornitori e intermediari stanno utilizzando la tecnologia per non perdere questa chance.

Il rincaro dei prezzi

Nonostante molti residenti britannici abbiano intenzione di approfittare dell’incoronazione di Carlo III per andare in vacanza, un recente studio di GuestReady ha rilevato che il costo medio dell’affitto a Londra per il fine settimana dell’incoronazione è aumentato del 67% da £ 485 nel 2022 a £ 810 quest’anno. I prezzi sono in linea con gli aumenti delle tariffe delle camere d’albergo di circa il 60% su base annua anche per il fine settimana.

Nel frattempo Visit Britain, l’ente del turismo del Regno Unito, ha segnalato un aumento del 10% delle prenotazioni di voli fino a maggio dal mercato americano e uno studio di Trip.com ha rivelato un aumento complessivo del 70% su base annua delle prenotazioni di voli per il Regno Unito durante la settimana dell’incoronazione.

Quali compagnie saranno incoronate vincitrici il prossimo fine settimana? La risposta sta nella capacità di sfruttare appieno la migliore tecnologia disponibile, dicono gli esperti. Ecco alcuni pareri.

Dalla Francia al Regno Unito

Molti di questi visitatori arriveranno dai vicini Paesi europei, a tal proposito Emilie Dumont, ceo di Digitrips, proprietaria dell’Ota Misterfly, sottolinea: “Abbiamo notato che l’incoronazione di re Carlo ha suscitato un afflusso di turismo dalla Francia al Regno Unito: sulla nostra piattaforma abbiamo registrato un aumento del 61% delle prenotazioni alberghiere per Londra nei primi 15 giorni di maggio, rispetto allo stesso periodo del 2022. Il che rappresenta un’opportunità unica per gli agenti di viaggi francesi per dimostrare la loro esperienza nell’offrire servizi personalizzati e su misura. La tecnologia giusta può svolgere un ruolo importante in questo, rendendo il processo di prenotazione fluido e gestendo eventuali modifiche dell’ultimo minuto o richieste aggiuntive”.

Il consiglio per le adv

Il suggerimento che dà alle adv Simon Goddard, chief operating officer di Vibe, fornitore di tecnologia per la prenotazione di viaggi i cui clienti includono molte importanti adv online, è il seguente: “Per gli agenti di viaggi che cercano di intercettare questi flussi turistici, la chiave è presentare le destinazioni del Regno Unito, creando itinerari coinvolgenti che vanno oltre i voli e gli hotel: attrazioni come tour storici, offerte culinarie di prim’ordine ed eventi culturali all’avanguardia”. Da qui l’importanza di avere sempre “la migliore tecnologia, innovando continuamente per essere all’avanguardia”.

Prezzi dinamici e promozioni personalizzate

Gli albergatori che sapranno giocare bene le loro carte, in occasione dell’incoronazione, “non solo potranno capitalizzare l’impatto immediato dell’evento, ma anche creare relazioni durature con i loro ospiti per soggiorni futuri”, afferma Rikin Wu, ceo e fondatore della banca globale di hotel DidaTravel. Per catturare però questi flussi, a suo dire, è importante che gli albergatori adottino “prezzi dinamici e promozioni personalizzate”. Concorda sul tema del pricing Alex Barros, chief marketing & innovation officer di BEONx, piattaforma di revenue management per gli hotel. “Con prezzi troppo bassi gli hotel rischiano di perderci. E i prezzi troppo alti possono allontanare i potenziali ospiti. È importante trovare il giusto equilibrio e adeguare i prezzi in tempo reale in base alla domanda. Anche se l’hotel è quasi completo, non è mai troppo tardi per apportare modifiche che possono comportare un aumento delle entrate”, afferma.

Spencer Hanlon, head of travel di Nium, specialista dei pagamenti b2b, mette in luce un aspetto importante e cioè che “sebbene qualsiasi aumento delle prenotazioni sia una buona notizia per il settore dei viaggi, si deve considerare l’impatto che ciò avrà sul capitale circolante poiché molti hotel e compagnie aeree non riscuotono il pagamento se non molto tempo dopo che il servizio è stato fornito”. A suo dire per ovviare a ciò vengono in soccorso “moderne soluzioni di pagamento e chi dispone di tali processi può gestire questo periodo senza complicazioni”.

Dal fronte assicurativo

E le assicurazioni di viaggio? A trattare il tema è Katie Crowe, della compagnia battlefacej che sottolinea come anche il settore delle assicurazioni possa beneficiare dell’aumento delle prenotazioni: “Anche le vacanze brevi, nazionali o internazionali, richiedono un’assicurazione per proteggere il viaggiatore e questa è l’occasione perfetta per ricordarlo. La chiave di tutto ciò è offrire prodotti assicurativi su misura utilizzando la tecnologia più recente”.

Bene anche l’outgoing

Secondo l’analisi effettuata da Mabrian – sottolinea Carlos Cendra – “l’incoronazione di Carlo III andrà a vantaggio non solo del turismo in entrata nel Regno Unito, ma aumenterà anche quello in uscita poiché gli inglesi godranno di un lungo weekend. Ad esempio, la domanda di ricerche di voli dal Regno Unito alla Spagna tra il 1° e l’8 maggio è aumentata del 20% rispetto allo scorso anno ed è superiore al volume registrato negli stessi giorni del 2019. Assistiamo anche a un aumento della connettività aerea durante quella settimana verso alcune destinazioni spagnole, tra cui spicca l’aumento per Siviglia, Valencia e Barcellona”.

Si osserva, inoltre, che “il ruolo della data intelligence diventa sempre più essenziale per tutti gli attori dell’ecosistema dei viaggi, consentendo loro non solo di anticipare, ma anche di plasmare la domanda attraverso la creazione di campagne di marketing mirate e pertinenti”.

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